“Con il Progetto Casa sicura teniamo fede all’impegno preso nel programma di mandato di mettere a disposizione incentivi comunali per fare in modo che cittadini e cittadine economicamente più fragili possano permettersi gli adeguamenti opportuni in termini di sicurezza per la propria abitazione”.
Così commenta il sindaco Michele de Pascale il Progetto Casa sicura approvato nell’ultima giunta comunale, che contempla uno stanziamento in bilancio pari a 100.000 euro per l’erogazione di contributi volti al ristoro di parte delle spese sostenute, per incentivare i privati cittadini a dotare le proprie abitazioni e pertinenze di sistemi di sicurezza passiva a difesa da furti ed intrusioni, o ad aggiornare quelli obsoleti.
“Sono convinto che questo progetto, insieme a tante altre politiche di sicurezza urbana messe in atto in questi anni – continua il sindaco Michele de Pascale – contribuirà in maniera significativa ad elevare gli standard di convivenza civile e di vivibilità dei territori, sostenendo e implementando anche la partecipazione collaborativa della cittadinanza nelle attività preventive di tutela della legalità”.
Il contributo riguarda le spese sostenute ad una data successiva alla pubblicazione dell’avviso per l’acquisto e l’installazione di mezzi finalizzati a prevenire il rischio del compimento di atti illeciti derivanti da intrusioni di terzi mediante il ricorso a sistemi rientranti nelle seguenti tipologie:
installazione di sistemi antifurto sonori o nebbiogeni;
installazione di sistemi di videosorveglianza;
installazione di porte blindate o rinforzate;
installazione di rilevatori di apertura e di effrazione sui serramenti.
Possono accedere al contributo i cittadini residenti nel Comune di Ravenna che siano:
titolari di diritto proprietà dell’unità immobiliare ubicata nel Comune di Ravenna nella quale sia realizzato l’intervento, previa autorizzazione scritta del proprietario, titolari del diritto di usufrutto o del diritto di abitazione dell’unità immobiliare ubicata nel Comune di Ravenna nella quale sia realizzato l’intervento, previa autorizzazione scritta del proprietario, locatari o comodatari in forza di un contratto regolarmente registrato di durata non inferiore a tre anni; e che siano in possesso di attestazione ISEE, in corso di validità, non superiore a 40.000 euro.
Per la medesima unità immobiliare, ovvero a favore del medesimo soggetto, è ammessa un’unica richiesta di contributo.
Il contributo sarà erogato nella misura del 50% delle spese ammissibili, comprensive di Iva, e comunque non oltre l’importo massimo di 1.500 euro nel caso di ISEE non superiore a 25.000 euro e non oltre l’importo massimo di 1.000 euro nel caso di ISEE da 25.000,01 euro a € 40.000 euro.
Modalità di presentazione della richiesta del contributo
La richiesta deve essere presentata mediante e-mail all’indirizzo PEC comune.ravenna@legalmail.it, o tramite raccomandata con avviso di ricevimento oppure consegnata a mano ed indirizzata a Comune di Ravenna, Piazza del Popolo n. 1, 48121 Ravenna; dovrà essere allegata copia di un documento d’identità.
Le domande presentate a mezzo posta o a mano dovranno essere in busta chiusa e sulla busta dovrà essere riportato IL MITTENTE, L’OGGETTO DELL’AVVISO e consegnate all’Ufficio Archivio e Protocollo del Comune di Ravenna, Piazza del Popolo n. 1, 48121 Ravenna.
Il termine per la presentazione delle richieste decorre dal primo giugno 2021 sino alle ore 12,00 del 31 agosto 2021 pena la non ammissibilità della richiesta.
Entro il mese di settembre 2021 verrà pubblicata nel sito istituzionale del Comune di Ravenna, www.comune.ra.it “Aree Tematiche – Bandi-concorsi/Bandi Vari ” e “Trasparenza -Amministrazione Trasparente/Sovvenzioni Contributi Sussidi Vantaggi Economici / Criteri e Modalità” la graduatoria relativa alle domande ammesse e alla posizione utile al conseguimento del contributo.
I relativi interventi e tutta la documentazione comprovante i lavori eseguiti nonché i relativi pagamenti dovranno essere conclusi e pervenire entro il 31 dicembre 2021, pena la mancata erogazione del contributo.
L’erogazione dei contributi avverrà secondo il posizionamento nella graduatoria delle istanze pervenute entro la data di scadenza e redatta sulla base dell’ISEE crescente sino all’esaurimento dello stanziamento in bilancio.
Le domande collocate in graduatoria ma escluse dal contributo per esaurimento delle risorse finanziate saranno ritenute valide e prese in considerazione ai fini della partecipazione per l’anno seguente, qualora venga approvata la riedizione del progetto.
L’erogazione del contributo assegnato avverrà, entro il 28 febbraio 2022 mediante bonifico sul conto corrente indicato dal richiedente al momento di presentazione dell’istanza di contributo.