E’ uscita la terza edizione di “Costruire insieme il futuro”, il report tematico del Gruppo Hera dedicato ai progetti attraverso i quali la multiutility collabora con cittadini, istituzioni, aziende e terzo settore a favore del proprio territorio, per valorizzare fino in fondo l’impegno concreto di chiunque, a casa e nei comportamenti di ogni giorno, voglia spendersi per contribuire a gettare le basi di un futuro sempre più sostenibile.
Bene l’area di Ravenna, dove grazie a Cambia il finale nel solo 2019 sono stati avviati a recupero 48.600 ingombranti ancora in buono stato, per un peso totale di 130 tonnellate. 7.500, inoltre, le segnalazioni su abbandoni e decoro degli spazi pubblici che sul territorio sono state effettuate in un anno attraverso il Rifiutologo. Interessanti anche i risultati del progetto FarmacoAmico, che sul territorio ravennate – nel solo 2019 – ha permesso di avviare al riuso più di 13.500 confezioni di farmaci non ancora scaduti, per un valore complessivo di 172 mila euro. Particolarmente attivo l’HeraLAB di Ravenna, che guarda già al 2020 con tre nuove iniziative su riduzione degli sprechi alimentari nei ristoranti, promozione della raccolta differenziata e uso responsabile dell’acqua di rete. Nell’arco dell’anno scolastico 2018-2019, infine, ben 14.500 studenti di ogni ordine e grado delle scuole del ravennate sono stati coinvolti dai progetti di educazione ambientale del Gruppo, che hanno interessato circa 135 istituti e visto la partecipazione di oltre 1.200 insegnanti.
Il report fa una panoramica anche su come il Gruppo ha affrontato l’emergenza sanitaria del 2020 assieme a lavoratori, fornitore, istituzioni e comunità locale: 85 mila bollette sono state rateizzate da marzo a maggio, 38 mila i pasti offerti con l’iniziativa di solidarietà realizzata insieme a Caritas, oltre 600 mila euro donati.
Link al report https://www.gruppohera.it/gruppo/responsabilita_sociale/report_sostenibilita_trasparenza/introduzione_costruire_insieme_futuro/