“Continua la beffa ai danni dei cittadini e degli animali domestici del Parco Teodorico. Dopo i recenti avvelenamenti con topicida di anatre ed altri animali, è la volta delle nutrie, castorini ormai domestici e del tutto innocui e confidenti, divenuti per molti la mascotte del Parco. Se solo l’assessore M5S Gallonetto avesse mai messo piede al Parco e parlato con chi lo frequenta, avrebbe sentito l’incredulità e lo sconcerto che invece hanno ben udito i cittadini, presenti ogni giorno, che stanno chiedendo di poter salvare e sterilizzare a proprie spese le nutrie del Parco, collaborando con l’Amministrazione. Peraltro, le associazioni Clama ed Oipa avevano già presentato un progetto a loro totale carico redatto da un biologo in febbraio 2022, inascoltato.
Invece, nonostante le promesse dell’Assessore ai diritti degli animali Gallonetto di lunedì 7 novembre, raccontate anche ai giornali, le uccisioni non si sono fermate (ormai sono rimaste 4/5 nutrie, basta andare a vedere coi propri occhi), la Polizia Provinciale ha portato le gabbie per cattura e uccisione fino alla notte di giovedì 10/venerdì 11, e già da stasera, lunedì 14, potrebbe sparare a vista dentro il Parco, un Parco urbano vicino alle abitazioni e a ridosso del Centro storico di Ravenna. Sono state inviate PEC, l’ultima questa mattina (14 novembre), tutte senza risposta.
In compenso, dopo che saranno tutte morte nel modo più crudele, il Comune chiede alle associazioni di partecipare al tavolo del progetto per sterilizzarle giovedì 17 novembre. Non è possibile commentare oltre.”
Comitato difesa nutrie del Parco Teodorico a Ravenna