17 milioni di risarcimento sono in arrivo per le quasi 1400 imprese agricole che hanno presentato la domanda di indennizzo danni a seguito degli effetti devastanti della siccità che nel 2022 si è abbattuta sui campi e sulle coltivazioni agricole. Lo fa sapere Coldiretti Emilia Romagna che sottolinea come la presentazione delle domande abbia permesso il calcolo del contributo ammissibile che ammonta a oltre 52 milioni di euro per le imprese emiliano romagnole. “L’Assessore regionale all’agricoltura Alessio Mammi – spiega Assuero Zampini, Direttore di Coldiretti Ravenna, una delle province che in regione ha più sofferto la siccità 2022 – ha comunicato che questi numeri hanno permesso una ripartizione dei fondi per la siccità con l’attribuzione di oltre 17 milioni di euro alla Regione Emilia-Romagna, fondi già adottati con determina dirigenziale dalla Regione stessa. Queste risorse permetteranno di liquidare il contributo richiesto dalle imprese danneggiate per una percentuale di oltre il 33%”.
Ora – commenta Coldiretti – è fondamentale liquidare rapidamente le aziende che hanno perso i raccolti, come è stato per le calamità passate, come lo è adesso per la siccità del 2022 e come dovrà necessariamente essere per tutte le catastrofi che si sono abbattute sulla nostra Regione nel 2023, dalle gelate primaverili, all’alluvione fino alle ultime grandinate e trombe d’aria”.
Tornando alla siccità che si è abbattuta sulle imprese agricole emiliano romagnole – commenta il Direttore Regione di Coldiretti Emilia Romagna Marco Allaria Olivieri – è una delle evidenti conseguente del cambiamento climatico che prevede una preoccupante tendenza alla tropicalizzazione degli eventi atmosferici, purtroppo sempre più estremi. Auspichiamo che le risorse che sono state attribuite all’Emilia-Romagna per il sostegno alle aziende danneggiate dalla siccità del 2022 – continua il Direttore regionale – possano essere liquidate quanto prima per dare un concreto segnale alle imprese colpite”.