Non si ferma la catena di solidarietà che in questi mesi sta unendo in un grande abbraccio collettivo gli agricoltori di tutta Italia ai colleghi della provincia di Ravenna, in forte difficoltà dopo le calamità, dalle alluvioni di maggio al tornado del luglio scorso, che hanno duramente colpito il territorio.
Grazie al grande cuore di Coldiretti Treviso e Terranostra (l’associazione ambientalista e agrituristica nata in seno a Coldiretti) e in particolare dell’agriturismo Cain Orbo di San Floriano di San Biagio di Callalta, due aziende agrituristiche ravennati, l’agriturismo Del Merlo di Conselice e l’agriturismo Cà ad Caplò di Alfonsine, potranno infatti ripartire più agevolmente riaprendo la propria attività.
Nei giorni scorsi i titolari dell’agriturismo trevigiano, accompagnati da una delegazione di Coldiretti Treviso guidata dal Presidente di Terranostra Treviso Loris De Miranda, sono scesi in Romagna consegnando mobili e attrezzature da cucina ai colleghi ravennati. La donazione è frutto di una scelta di cuore precisa di Marilisa Piovesan che ha condotto l’agriturismo Cain orbo fin dal 1996 insieme alla famiglia. “Dopo 27 anni di attività è arrivato il momento a malincuore di chiudere l’attività in attesa di una nuova avventura che vivrò con mio marito Riccardo – spiega Marilisa, che è sempre stata un’agriturista attiva nella sua associazione Terranostra – abbiamo deciso di donare buona parte delle attrezzature di cucina e sala (congelatore, banchi frigo, scaffali in acciaio, affettatrice, delle attrezzature da cucina e mobilio in legno) a chi si è ritrovato in stato di necessità. E’ il minimo che potessimo fare”.
“Il gesto di Marilisa rappresenta quanto le nostre aziende agrituristiche siano proiettate verso la società e soprattutto verso chi ha bisogno di un aiuto” – ha detto il Presidente Terranostra Treviso Loris De Miranda al quale ha fatto eco il Segretario di Coldiretti Bassa Romagna Marco Bellosi esprimendo a nome degli imprenditori agrituristici e di tutti gli agricoltori di Coldiretti Ravenna “un infinito grazie a Coldiretti Treviso, a Terranostra e in particolare a Marilisa che si è messa in gioco personalmente per aiutare in maniera concreta, con un sostegno vero, importante e vitale, che consentirà ai nostri imprenditori di andare avanti e che infonde in loro nuova forza per resistere e reagire”.