“Mercati come questo assumono oggi un valore inimmaginabile perché saranno la linea Maginot che proteggerà la Nazione dall’invasione dei cibi sintetici che già bussano alle porte degli Italiani”. Lo ha detto il Segretario Generale di Coldiretti Vincenzo Gesmundo, intervenuto all’inaugurazione del Mercato Coperto di Campagna Amica di Bologna, in via Galliera 60/c. “I mercati dei produttori, dove la campagna incontra i cittadini nel centro della città sono luoghi di prossimità che permettono di entrare in contatto con la vera agricoltura, con il territorio. Nulla che abbia a che fare con i progetti di poche multinazionali che cercano di produrre cibo di sintesi, formaggio senza latte, bistecche senza carne con i quali invadere il mercato, mettendo in crisi i nostri produttori, senza alcuna garanzia per la salute dei cittadini”, ha concluso Gesmundo.
Il nuovo spazio di 600 mq dedicato al mondo contadino sarà attivo il sabato e la domenica dalle 9:00 alle 14:00, offrendo una vasta gamma di prodotti freschi (anche biologici): dall’ortofrutta al pane e poi legumi, pasta, vino, olio, birra, carne bovina e suina, formaggi e derivati caprini, pecorini e vaccini, pesce, farine, marmellate, sottoli, salumi e piatti pronti.
Un progetto ambizioso che mira a innescare un circolo virtuoso a sostegno dell’economica locale in cui si potranno fare acquisti di qualità nel segno della sicurezza, del Made in Italy e della sostenibilità.
“Il Mercato Coperto di via Galliera non vuole essere solo un luogo fisico di scambio e vendita, ma anche un luogo di incontro culturale non solo riguardo alle nostre colture e al mondo agricolo, ma anche riguardo al territorio, al benessere e alla salute e alle abitudini alimentari che spesso condizionano la vita delle famiglie. Portiamo socialità in un momento in cui la socialità è venuta a mancare” ha aggiunto Valentina Borghi, Presidente Coldiretti Bologna, presente al taglio del nastro, che ha visto fra gli ospiti il Sindaco di Bologna, Matteo Lepore, il Presidente della Regione, Stefano Bonaccini, l’Assessore regionale all’agricoltura Alessio Mammi, i rappresentanti delle Forze dell’Ordine, il Direttore nazionale della Fondazione Campagna Amica, Carmelo Troccoli, l’amministratore delegato di CAI (Consorzi Agrari d’Italia) Gianluca Lelli, assieme ai vertici regionali e provinciali di Coldiretti Emilia Romagna.
“Con l’apertura di oggi – ha detto il Direttore regionale di Coldiretti, Marco Allaria Olivieri – sono già 5, dopo quelli di Forlì, Ravenna, Ferrara e Piacenza, i mercati coperti di Campagna Amica in Emilia Romagna. Possiamo anticipare che le prossime aperture arriveranno nelle province di Modena, Reggio Emilia e Parma. L’obiettivo è quello di continuare a crescere su tutto il territorio nazionale e di promuovere la leadership di un cibo di qualità locale e legato alla cultura del territorio”.
“Il Mercato Coperto si inserisce nel progetto nazionale di Coldiretti e Fondazione Campagna Amica. Oggi possiamo dire con orgoglio di essere la più grande rete al mondo di vendita diretta”, ha concluso Carmelo Troccoli, Direttore nazionale di Fondazione Campagna Amica.