Oltre 60 imprese agricole hanno preso parte all’incontro promosso da Coldiretti Ravenna al fine di illustrare ilbando PNRR ‘agri-solare’ che consente l’installazione di pannelli fotovoltaici sui tetti di fabbricati strumentali all’attività agricola, come appunto stalle e cascine. Un’opportunità importante per rispondere alla grande domanda di energia che giunge da cittadini e imprese in difficoltà per via dei rincari scatenati dalla guerra in Ucraina, resa purtroppo parziale – sottolinea Coldiretti – dalle limitazioni previste dalla Comunità Europea per quanto riguarda l’autoconsumo.
“Rileviamo come purtroppo – afferma il Direttore di Coldiretti Ravenna, Assuero Zampini – pur con un disperato bisogno di energia, i vincoli posti dalla Comunità Europea limitino fortemente la convenienza nel nostro territorio alle sole aziende con forte consumo di energia, come allevamenti, aziende dotate di impianti di conservazione dei prodotti (celle frigorifere) o che sono dotate di impianti di irrigazione con pompe elettriche. Coldiretti – prosegue Zampini – ha cercato in tutte le sedi, di far modificare tali limitazioni, per dare, grazie all’agricoltura, un contributo al fabbisogno energetico del Paese, purtroppo tale norma, pur condivisa dal governo italiano, non è stata modificata dalla Comunità Europea”.
Le domande per i contributi destinati alla realizzazione di impianti fotovoltaici potranno essere presentate dal prossimo 27 settembre e fino al 27 ottobre.
Una quota di finanziamenti pari a 1200 milioni di euro è destinata alla realizzazione di interventi nel settore della produzione agricola primaria. In particolare, la Misura prevede la selezione e il finanziamento di interventi che consistono nell’acquisto e posa in opera di pannelli fotovoltaici sui tetti di fabbricati strumentali all’attività delle imprese beneficiarie.
Unitamente a tale attività, possono essere eseguiti uno o più interventi complementari di riqualificazione dei fabbricati ai fini del miglioramento dell’efficienza energetica delle strutture quali la rimozione e lo smaltimento dell’amianto dai tetti, la realizzazione dell’isolamento termico dei tetti e la realizzazione di un sistema di aerazione.