L’associazione Codici ha predisposto un esposto alla Procura della Repubblica competente affinché venga fatta chiarezza sulla morte della donna di 74 anni di Ravenna avvenuta nella serata di domenica scorsa. Una vicenda che presenta alcuni lati oscuri, stando al racconto dei familiari, intenzionati, a quanto si apprende da alcuni organi di informazione, a sporgere denuncia. Nella serata di sabato la donna avrebbe accusato forti dolori allo stomaco, al punto da spingere i parenti a chiamare la mattina successiva la Guardia Medica. Dopo lunghi e difficoltosi tentativi, ed ore di attesa, nel pomeriggio di domenica ci sarebbe stato l’arrivo di una squadra di medici Usca, necessaria in quanto i parenti della donna erano positivi al Covid.
“L’uso del condizionale è d’obbligo, vista la drammaticità della vicenda – dichiara Ivano Giacomelli, Segretario Nazionale di Codici –, ma è chiaro che bisogna fare luce su quanto accaduto. Soprattutto su quanto sarebbe avvenuto nel corso della visita, in cui, a detta dei familiari, il malore della donna sarebbe stato minimizzato, ignorando le cartelle cliniche proposte per testimoniare i precedenti della signora, che in passato aveva avuto un episodio simile, dovuto ad un’ernia iatale. Sarebbe stato escluso anche il ricorso al Pronto Soccorso, ma tempo poche ore e la donna è deceduta. Una tragedia su cui abbiamo ritenuto doveroso richiedere l’intervento della Procura, occupandoci come associazione di casi in cui il paziente non riceve le dovute cure. Non possiamo dire se sia malasanità, di sicuro riteniamo doveroso che la magistratura faccia le opportune verifiche”.