Si sono svolti a maggio alcuni interventi di lotta biologica nel verde urbano di Lugo. Attraverso lanci mirati, sono stati infatti rilasciati sugli alberi della città alcuni insetti entomofagi predatori, utili per contrastare gli insetti nocivi che attaccano le piante, facendole ammalare.
Si tratta di interventi di tipo stagionale a seconda delle problematiche riscontrate. Nello specifico sono stati lanciati l’Adalia bipunctata – una coccinella indigena predatrice di afidi – sulle querce di via Circondario Ponente; l’Anthocoris nemorali – un insetto predatore di psille – sia sulle querce di via Circondario Ponente che sui Cercis siliquastrum, volgarmente detto alberi di Giuda, in via Gramsci. I lanci sono stati eseguiti spargendo alcuni insetti e immettendo una parte del contenuto di appositi flaconi in contenitori di carta appesi alle piante, da cui gli adulti predatori fuoriescono e si diffondono.
“La lotta biologica ci consente di prenderci cura dell’ambiente senza utilizzare sostanze tossiche per persone e animali, compresi gli insetti impollinatori, tra cui le api, e insetti predatori – spiega l’assessore all’Ambiente Maria Pia Galletti -. È una scelta importante di rispetto della salute delle persone e di cura delle piante; una volta che i predatori si insediano nell’ambiente si potranno infatti moltiplicare ed essere efficaci nel corso degli anni”.
Nei prossimi mesi saranno effettuate osservazioni sull’andamento predatorio per verificarne i risultati.