Ieri sera , presso la CNA di Ravenna, si è tenuta la cerimonia di conferimento del premio “Laboratorio per l’innovazione 2019” a imprese che si sono particolarmente distinte per la capacità di governare la complessità all’interno del contesto competitivo.
Il Laboratorio per l’Innovazione, realizzato dalla CNA di Ravenna, con la collaborazione di Ecipar e CNA Innovazione, è giunto alla VIII edizione. L’attività quest’anno è stata progettata grazie al contributo della Camera di Commercio di Ravenna ed è stata incentrata sugli interventi per la qualificazione aziendale e dei prodotti.
L’obiettivo del laboratorio 2019 è stato quello di analizzare le politiche aziendali per la competitività e le ricadute in termini di business. Nell’analisi compiuta, l’attitudine ai processi d’innovazione è intesa come la strategia dell’impresa verso alcuni fattori considerati abilitanti rispetto allo sviluppo aziendale. Le imprese finaliste sono accomunate dall’impegno a migliorare il proprio posizionamento competitivo, attraverso investimenti in tecnologie della produzione o in sistemi informativi, azioni per l’ampliamento del mercato, investimenti sul capitale umano e per lo sviluppo di nuovi prodotti, anche col supporto del mondo della ricerca e dell’Università, e che, in sintesi, sono orientate ad agire per sviluppare o preservare il valore generato.
Le aziende coinvolte sono state oggetto di un’analisi finalizzata alla diagnosi del grado di intensità e completezza delle competenze di innovazioni presenti o necessarie per la competitività. L’indagine svolta ha fatto perno su due asset: il primo volto a individuare le esigenze reali delle aziende rispetto a Impresa 4.0 e la propensione agli investimenti tecnologici e allo sviluppo, grazie al confronto con un campione di imprese della Regione Emilia-Romagna; il secondo diretto a valutare gli esiti economico-finanziari di quanto attuato.
I dati sono poi stati restituiti attraverso un confronto diretto con l’Imprenditore e gli esperti di Ecipar. I risultati dell’analisi, come ogni anno, sono stati poi diffusi nel corso di una serata-evento che valorizza i percorsi compiuti dalle aziende partecipanti.
“Ricerche e pubblicazioni in materia economica ci confermano da più fonti che gli investimenti tecnologici in ottica 4.0, la propensione al mercato in particolare se export e gli investimenti in capitale umano rappresentano ancora la grande svolta che deve caratterizzare il sistema delle PMI italiane – ha spiegato il direttore della CNA, Massimo Mazzavillani.
“Ciò significa – ha proseguito Mazzavillani – digitalizzazione, evoluzione tecnologica e importanti processi di innovazione di prodotto e di processo. La CNA e le imprese insieme lavorano per incrementare il livello di innovazione spesso in rapporto col mondo della ricerca e dell’università, facilitando l’accesso a incentivi e misure di sostegno alle imprese, supportando l’internazionalizzazione e agendo la leva della formazione”.
La serata ha visto anche la partecipazione di un importante ospite, Franco Mosconi, professore di Economia Industriale all’Università di Parma, che ha tenuto un interessante e coinvolgente intervento sul tema “L’economia dell’Emilia Romagna, regione d’Europa”.
Sono inoltre intervenuti: Giorgio Guberti, presidente della Camera di Commercio di Ravenna, Andrea Corsini, assessore al Turismo della Regione Emilia-Romagna, Pierpaolo Burioli e Massimo Mazzavillani, rispettivamente presidente e direttore della CNA di Ravenna e Monia Morandi, responsabile CNA Industria e Innovazione di Ravenna,
Queste le aziende finaliste del Laboratorio per l’Innovazione edizione 2019:
APM – Castel Bolognese
BIOTEX – Faenza
CONFEZIONI CRISTINA – Granarolo Faentino
DOLCIARIA NALDONI – Fognano di Brisighella
ER ELETTRONICA – Ravenna
FOS CERAMICHE – Faenza
LA VECCHIA FAENZA – Faenza
L’ALBERO DEL SOLE – Fusignano
SIMATICA – Ravenna
TECNOGAS – Ravenna
VICA – Faenza
Queste le aziende che si sono distinte
FILL CHIMICA – Cervia
ITALSAB – Faenza
MECCANICA LAVEZZOLESE – Lavezzola
MEDICAL DEVICES GROUP – Ravenna
VG – Castel Bolognese