L’avvio dei lavori di adeguamento della viabilità principale di Ravenna e delle strade di accesso al porto, previsto per il 2021, a parere di CNA Ravenna rappresenta un ulteriore elemento positivo nel programma di investimenti per il futuro del Porto di Ravenna e del conseguente rilancio economico di tutto il territorio regionale.
Tenendo conto delle opere per l’approfondimento dei fondali del porto, che dovrebbero partire nella prima parte del prossimo anno, e in considerazione dell’interesse delle principali compagnie di shipping per lo scalo ravennate, riteniamo che si possa esprimere un doveroso apprezzamento per il lavoro degli Amministratori pubblici che a vario titolo hanno portato a questi investimenti. Resta ancora fondamentale migliorare i collegamenti, anche stradali, verso Venezia e più in generale con tutto il nord-est del nostro Paese.
Questi interventi, assieme alla realizzazione del nuovo ponte di Teodorico e del futuro sottopasso ferroviario di via Canale Molinetto, vanno a risolvere alcune problematiche importanti della viabilità cittadina e rafforzano la vocazione di Ravenna come polo logistico intermodale. Per questo occorre completare il collegamento con i grandi corridoi europei in particolare verso il nord e centro Europa.
“Siamo particolarmente soddisfatti per la riapertura del dibattito sul tema del nuovo tracciato della E55 Ravenna-Mestre, opera fortemente richiesta da CNA con una proposta avanzata agli Amministratori locali già qualche anno fa. La realizzazione di questo progetto darebbe una risposta concreta alle esigenze improcrastinabili di aumento della velocità commerciale delle merci verso tutti i bacini economici più importanti – afferma Laura Guerra, Presidente di CNA FITA Ravenna – aiutando la viabilità di Ravenna, al momento sottodimensionata rispetto alla mole di traffico commerciale. Questo intervento, assieme alla nuova Ravegnana, contribuirà al rilancio di un sistema economico e territoriale che sta procedendo in modo coordinato”.
“Le infrastrutture viarie di collegamento con lo scalo portuale sono fondamentali per un territorio che vuole essere sempre più competitivo in termini industriali e turistici, per questo è importante proseguire di pari passo anche con la realizzazione degli investimenti sulla rete ferroviaria, che devono essere visti in termini di complementarietà con il trasporto su gomma” dichiara Pierpaolo Burioli, Presidente della CNA Territoriale di Ravenna.
In questa fase di difficoltà dovuta all’emergenza Covid-19 è importante – conclude la CNA – far partire al più presto i cantieri per le opere pubbliche, una misura anticiclica per ridare impulso al sistema economico.