“Abbiamo appreso dalla stampa della brillante operazione della Guardia di Finanza di Ravenna e Faenza che hanno sequestrato un’area di oltre 700 metri quadrati contenente più di 50.000 kg di pneumatici fuori uso altamente inquinanti, con conseguente denuncia del Responsabile all’Autorità Giudiziaria di Ravenna. In particolare, i militari della Compagnia di Faenza hanno eseguito un controllo presso un riparatore di pneumatici faentino, rilevando la presenza di un notevole quantitativo di pneumatici fuori uso – classificati rifiuti speciali non pericolosi, ma altamente inquinanti – depositati in parte direttamente sul suolo senza alcuna protezione dagli agenti atmosferici e in parte all’interno di un capannone non dichiarato come luogo di esercizio dell’attività imprenditoriale. Quest’ultimo si presentava, inoltre, privo dei minimi dispositivi di sicurezza ai fini della prevenzione degli incendi, costituendo così un vero e proprio pericolo ambientale a ridosso della città di Faenza.
Questa operazione – dichiara la CNA tramite il Responsabile dell’area Romagna Faentina Luca Coffari – è importante in quanto testimonia l’attenzione delle Istituzioni verso la leale concorrenza tra le imprese, che non può essere compromessa da chi non rispetta le regole, specie in campo di tutela ambientale e lavoro.
Da anni sollecitiamo e sosteniamo con costanza interventi che mirano a tutelare le imprese oneste rispetto a chi invece lavora senza rispettare le norme. Ringraziamo quindi la Guardia di Finanza di Ravenna e Faenza per questa importante operazione”.