Nel 2021 sono stati pubblicati in Gazzetta Ufficiale i cinque decreti legislativi attuativi della riforma dell’ordinamento sportivo di cui alla Legge delega n. 86 dell’8 agosto 2019. Si tratta, tuttavia, soltanto di un primo passo di un lungo percorso. Il Decreto legislativo del 5 ottobre 2022, n.163 (GU n. 256 del 2/11/2022) ha portato disposizioni integrative e correttive del decreto legislativo 28 febbraio 2021, n. 36, uno dei cinque decreti citati, che determina il Riordino e riforma delle disposizioni in materia di enti sportivi professionistici e dilettantistici, nonché di lavoro sportivo. È una parte importante della ridefinizione dell’intero settore sportivo: tutele, semplificazione e trasparenza sono le parole chiave che identificano il correttivo proposto, con l’obiettivo di portare migliorie ed innovazioni normative nel mondo dello sport.

La riforma riguarda le associazioni e società sportive dilettantistiche, gli enti del terzo settore iscritti al RAS (Registro nazionale delle Attività Sportive dilettantistiche).

Alcuni degli aspetti più significativi del riordino, in vigore dal 1° luglio, sono il volontariato in ambito sportivo ed il volontariato per gli enti sportivi del terzo settore, il lavoro sportivo (distinguendo tra collaborazioni coordinate e continuative, prestazioni professionali, lavoro autonomo occasionale, lavoro subordinato), le collaborazioni amministrativo-gestionali quando si qualificano come collaborazioni coordinate e continuative, il lavoro non sportivo.

In questi giorni il Ministro per lo Sport e i Giovani e il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali hanno portato all’esame preliminare del Consiglio dei Ministri un ulteriore decreto correttivo che interviene sulla riforma dello sport, allo scopo di introdurre alcuni selettivi miglioramenti.  L’obiettivo del decreto è di accompagnare l’entrata in vigore degli aspetti più significativi della riforma a partire dal prossimo 1° luglio e contenere l’impatto delle radicali innovazioni normative previste sulle associazioni e le società sportive dilettantistiche e i lavoratori dello sport.

Per approfondire questi temi CNA Emilia-Romagna con CNA Ravenna e la collaborazione delle diverse CNA territoriali e di Sixtema Spa, organizzano una iniziativa seminariale per associati e non associati, che si svolgerà martedì 4 luglio 2023 presso la Sala Bedeschi di CNA Ravenna viale Randi, 90 (sarà disponibile il collegamento online).

Il seminario prevede un intervento introduttivo della Regione Emilia-Romagna sulle azioni per lo sport previste per il 2023-2024. Le novità della riforma verranno approfondite da Francesca Colecchia, responsabile settore consulenze di Arsea srl, esperta in diritto delle organizzazioni sportive dilettantistiche e degli enti del terzo settore.