Istituzione di un tavolo permanente di confronto e monitoraggio per la Cmc, impresa di costruzioni di Ravenna, presso l’Assessorato alle Attività produttive della Regione e richiesta di un intervento urgente dei Ministeri competenti, Mise e Lavoro, per individuare gli strumenti legislativi e ogni azione utile ad assicurare la prosecuzione dell’attività produttiva e a garanzia dell’occupazione.
Questo l’esito dell’incontro che si è svolto questo pomeriggio in Regione, a Bologna, alla presenza dell’assessore Palma Costi, del sindaco Michele De Pascale, del presidente della cooperativa Alfredo Fioretti oltre a rappresentati di Legacoop regionale e Romagna, delle organizzazioni sindacali Fillea Cgil, Filca Cisl, Feneal Uil e Rsu aziendali.
E’ stata anche l’occasione per fare il punto sulla trattativa per la liberazione dei due lavoratori di Cmc trattenuti in Kuwait, dove l’azienda ha reso noto tutte le azioni che si stanno svolgendo per il loro rientro con un ruolo fondamentale del Governo italiano attraverso il ministro Moavero e l’ambasciatore italiano in Kuwait, Scognamiglio.