“Nel giorno in cui si celebra il centenario del Milite Ignoto, oltre all’Unità Nazionale e alle Forze Armate – dichiara il sindaco di Ravenna Michele de Pascale – mi sento particolarmente onorato di annunciare che alla prossima seduta utile proporrò al consiglio comunale di conferire la cittadinanza onoraria appunto al Milite Ignoto”. La traslazione e solenne tumulazione del Milite Ignoto nel sacello dell’altare della Patria a Roma avvenne il 4 novembre 1921. Pochi giorni prima, l’1 novembre, gli era stata conferita la Medaglia d’Oro al Valor Militare.

La giunta comunale ha adottato la proposta di delibera, che sarà poi discussa e votata dal consiglio, nella giornata di oggi, aderendo all’azione di sensibilizzazione dell’Associazione nazionale dei Comuni italiani (Anci), che ha segnalato a tutti i sindaci le iniziative promosse a vario titolo in occasione del centenario del Milite Ignoto e, su proposta del Gruppo delle Medaglie d’Oro al Valor Militare d’Italia, ha invitato i Comuni a conferire la cittadinanza onoraria al Milite Ignoto.

“Un modo – continua il sindaco de Pascale – per rendere onore a tuti i soldati caduti a difesa della Patria e riconoscenza a chi ogni giorno è impegnato a garantire la sicurezza dei cittadini e delle cittadine e del nostro Paese, riconoscendo il Milite Ignoto come simbolo delle vittime di tutti i conflitti armati, di pace e fratellanza universale e monito a non ripetere gli errori del passato, richiamando i valori della nostra Costituzione che ripudia la guerra come strumento di risoluzione delle controversie internazionali. Un gesto che fa seguito anche, oltre che alla segnalazione dell’Anci e di tutte le forze armate che prestano servizio sul nostro territorio, all’impegno assunto dal vicesindaco Eugenio Fusignani con il tenente colonnello Simone Barbadoro, al vertice del poligono di Foce Reno, in rappresentanza del Comando Militare Esercito e con l’Unione Nazionale Ufficiali in Congedo d’Italia, e reso ancor più sentito dal fatto che anche la comunità di Ravenna, a sua volta Medaglia d’Oro al Valor Militare, ha dato un contributo fondamentale alla Liberazione e al riscatto nazionale, scrivendo, come si legge nella motivazione del conferimento, ‘nella storia del nuovo Risorgimento italiano pagine mirabili e da ricordare ad esempio per le future generazioni’”.