Domani, giovedì 8 novembre 2018, giunge al culmine i progetto Ciotole d’Autore 2018, in cui protagoniste sono le ciotole in ceramica donate dai ceramisti di Argillà Italia 2018, italiani e stranieri (ricevendo vini e prodotti del territorio romagnolo).
Dopo la mostra dei giorni scorsi alla Galleria Comunale d’Arte di Faenza, le 120 ciotole saranno infatti sorteggiate in una sorta di “asta”, nel corso di una cena al MIC – Museo Internazionale delle Ceramiche in Faenza, dal titolo Zuppa di Stagione al Sapore di Solidarietà, il cui ricavato sarà devoluto all’associazione GRD-Genitori Ragazzi Down di Faenza, per il progetto Si può fare: Bottega della Loggetta finalizzato all’inserimento lavorativo.
Il progetto, nato da una idea di Mirta Morigi, è organizzato da Ente Ceramica Faenza insieme a Rotary Club Faenza e Strada della Romagna, in collaborazione con una rete di soggetti e operatori del territorio faentino: MIC Faenza, Associazione Il Lavoro dei Contadini, Degusti – Associazione ristoratori del comprensorio faentino, Associazione Torre di Oriolo, Gruppo Fotografia Aula 21, Legambiente “Lamone”, Panificio Collina, LINEA SEBASTIANO di Enrico Negrini.
I ristoratori e produttori del territorio che partecipano alla cena sono: Osteria della Sghisa, Marianaza, Timorso, La madia, Tenuta Nasano, Casa Spadoni, Bistrò Rossini, Zingarò, La fonte.
Il ricavato della prima edizione 2012 è stato donato a Mani Tese, per la ricostruzione di una scuola dopo il terremoto dell’Emilia. Il contributo della seconda edizione 2014 è stato assegnato a SOS DONNA Faenza, per il sostegno alle donne vittime di violenza. Il ricavato della terza edizione 2016 ha finanziato poi il progetto di psicomotricità di ANFFAS Faenza e le popolazioni colpite dal terremoto del Centro Italia.
“Il progetto delle Ciotole d’Autore giunge alla sua quarta edizione”, commenta Massimo Isola, Assessore alla Ceramica e Presidente di Ente Ceramica Faenza. “A due mesi dalla conclusione di Argillà Italia, ecco una traccia – anzi, 120 tracce, come il numero di ciotole donate – dei tanti artigiani italiani ed europei che in quelle giornate erano a Faenza, uniti in questo progetto in cui la ceramica incontra la solidarietà. Dopo la mostra, infatti, le ciotole saranno vendute in un’asta il cui ricavato sarà devoluto quest’anno all’associazione GRD-Genitori Ragazzi Down. Tanti i soggetti che stanno lavorando con Ente Ceramica Faenza alla realizzazione di questo progetto, tra cui ricordiamo Rotary Club Faenza, all’interno di una proficua collaborazione che si sviluppa anche su altre iniziative, e Strada della Romagna, che opera per la promozione di storia, cultura, arte ed enogastronomia del territorio. Questa è l’idea chiave di Ente Ceramica Faenza: radicare la cultura ceramica in città e lavorare insieme ai soggetti attivi sul territorio. La ceramica unisce, porta cultura e solidarietà. Le passate edizioni ci hanno dato grandi soddisfazioni e siamo convinti che anche quest’anno raggiungeremo l’obiettivo”.