Sabato 22 aprile si terrà l’inaugurazione della Ciclovia del Senio alla presenza del presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini. Per l’occasione, vista la natura del progetto, è in programma una biciclettata aperta a tutti lungo in tracciato della Ciclovia, con partenza alle 15:00 da Piazza Bernardi. Tra gli ospiti anche l’ex ciclista e attuale presidente di APT Servizi Emilia-Romagna Davide Cassani.
Il programma prevede la partenza alle ore 15:00 da piazza Bernardi, il passaggio dal Sentiero della Legalità (Parco Fluviale) e l’arrivo a Ca’ Rossi per il taglio del nastro. Poi di nuovo in sella fino alla Diga Steccaia per un ulteriore momento di approfondimento e tappa finale a Tebano con un rinfresco conclusivo organizzato grazie alla collaborazione dell’associazione Amici del Fiume Senio.
La Ciclovia del Senio è un’infrastruttura finanziata dal Comune di Castel Bolognese e dalla Regione Emilia-Romagna. Un itinerario di dieci chilometri in pianura adatto a tutta la famiglia, ricco di spunti naturalistici e culturali. La Ciclovia parte dalla storica Diga Steccaia fino al Mulino Scodellino, costeggiando il Fiume Senio, e incontra il medievale Canale dei Mulini, una rete di percorsi che oggi si snoda per quaranta chilometri nel cuore della Romagna.
Il percorso di progettazione e realizzazione è stato guidato da due obiettivi principali: sviluppare il turismo outdoor e valorizzare il paesaggio agrario, migliorandone la percezione e la visibilità.
“In queste settimane – racconta il sindaco Luca Della Godenza – molti concittadini e non solo hanno potuto apprezzare il valore di un’infrastruttura sulla quale abbiamo creduto e investito molto.
Siamo orgogliosi di aver realizzato questo tratto della Ciclovia del Senio, che contribuisce non solo a posizionare Castello all’interno di percorsi turistici ed esperienziali, bensì anche a potenziare la sicurezza della mobilità a piedi e in bicicletta. L’occasione della biciclettata insieme al Presidente Bonaccini e a Davide Cassani è un’occasione unica per promuovere il nostro territorio”.