È tutto pronto per la partenza dell’edizione 2024, la ventesima, del Circuito romagnolo, organizzato dai comitati territoriali di Imola-Faenza e di Ravenna-Lugo della Uisp
La prima prova, la Gran fondo Le cime di Romagna, è organizzata dall’Ascd Avis Faenza ed è in programma domenica 14 aprile.
«Nell’autunno del 2004, i cinque presidenti di Avis Faenza, Baracca Lugo, Pedale Bianconero di Lugo, Massese di Massa Lombarda e Bertolt Brecht di Russi, organizzatori delle proprie granfondo cicloturistiche, si sono riuniti per creare qualcosa che rendesse più appetibile le iscrizioni e cioè permettere ai ciclisti, con un’unica quota, di iscriversi automaticamente alle cinque granfondo – ripercorre il coordinatore Bruno Manaresi, vipresidente dell’Ascd Avis Faenza, organizzatrice della Gran fondo Le cime di Romagna dal 2003 (20° edizione) –. È nato così, nel 2005, il Circuito romagnolo, il primo circuito che rappresentava le granfondo cicloturistiche. Già dal primo anno, il Circuito romagnolo è stato accolto con molto entusiasmo dai cicloamatori e cicloturisti. Anno dopo anno, gli abbonati sono sempre stati in crescita, tanto da raggiungere la straordinaria quota di 1.200 abbonati, e nell’anno 2009, complessivamente, le cinque granfondo hanno superato le 17.000 presenze. Nel corso degli anni varie squadre sono entrate e altre sono uscite. L’unica squadra sempre presente nel Circuito romagnolo, dalla fondazione ad oggi è l’Avis Faenza. Noi ciclisti dell’Avis Faenza siamo orgogliosi di appartenere a questo circuito, il più longevo e conosciuto del centro e nord Italia».
La Granfondo Le cime di Romagna toccherà Sabbioni, Poggiolo, Campomaggio (ristoro), il passo delle Cento forche, la salita Le forche, Galeata, Meldola (ristoro), la Rocca delle Caminate, Volture (ristoro), con ritorno a Faenza (125 km).
Le iscrizioni sono già aperte, a prezzi decisamente competitivi: 15 euro in preiscrizione, 20 euro il giorno della prova, e abbonamento a 40 euro.
«I vantaggi della formula di iscrizione non sono solo per i ciclisti, ma anche per noi organizzatori, in quanto conoscere il numero degli abbonati e iscritti qualche giorno prima delle singole Gran fondo ci permette di ottenere una stima dei partecipanti, cosa molto utile per gestire meglio gli acquisti relativi ai ristori predisposti e al pasta party che sono i nostri fiori all’occhiello – sottolinea Manaresi –. Quest’anno ricorre il ventennale, quindi pensiamo di fare una premiazione finale speciale».