È stato un anno splendido, il 2024, per Jolanda Sambi. La 15enne ciclista ravennate, nipote e figlia d’arte, è stata tra le protagoniste assolute nella categoria Allieve, mostrando di essere sulla strada giusta per percorrere le orme del nonno Luciano, una vittoria al Giro di Toscana professionisti come vetta della sua carriera, e di papà Christian, una ventina di successi tra i dilettanti, che è il suo direttore sportivo, alla UP Calderara STM Riduttori, club per il quale Jolanda ha iniziato a correre nel 2022, dopo gli esordi al Pedale Azzurro Rinascita Ravenna e una stagione alla Cotignolese. Il salto di qualità è avvenuto proprio l’anno scorso, dopo due buone stagioni negli Esordienti: al suo primo anno da Allieva, Sambi ha indossato sulle sue spalle tre maglie tricolori e ha messo al collo altre due medaglie. Con le altre tre compagne di squadra del Calderara ha vinto il titolo italiano di inseguimento a squadre su pista, con la compagna di squadra Alessia Orsi ha vinto il tricolore di Madison su pista, in entrambi i casi a Noto in Sicilia, e infine in Veneto, a Cavaso del Tomba, si è presa l’oro nella cronometro a squadre su strada, ancora con il team del Calderara, formazione che vanta anche quest’anno un buon gruppo di Giovanissimi misto, e sette cicliste agoniste: tre Esordienti e quattro Allieve.

A completare gli ottimi risultati di Jolanda altre due medaglie ai campionati italiani su pista: l’argento nell’omnium e il bronzo nell’inseguimento individuale e la vittoria della Coppa Italia, assegnata alla squadra che ottiene il miglior punteggio sommando i piazzamenti nelle prime 25 piazzate in cinque corse. “Jolanda nel 2024 ci ha messo qualche mese per entrare a pieno regime – spiega il padre Christian – dovuto un po’ al salto di categoria e un po’ al ciclocross che nel periodo invernale le ha portato qualche problemino fisico, mentre da luglio ha trovato la sua condizione migliore con una forma fisica eccellente e ha quindi ottenuto grandi risultati nelle corse tricolori. Il primo titolo su pista dell’inseguimento a squadre è stato del tutto inaspettato perché preparato in pochissimo tempo. Il secondo sempre in pista con la Madison è stato un mix tra sincronizzazione e forza con la compagna Alessia Orsi. Il ciclocross, specialità che ha praticato per 3 anni, è per ora sospeso. Jolanda si concentrerà nell’attività su strada e pista, che sono sicuramente e lei più congeniali. Nel 2025 puntiamo a salire un ulteriore gradino”.

Sono tre gli appuntamenti cerchiati in rosso nel calendario agonistico del 2025: i due campionati italiani, a cronometro, il 25 e 26 giugno in sede ancora da definire, e su strada, il 5 luglio, a Gorizia, e gli Europei, in sede e data ancora da definire, per partecipare ai quali dovrà conquistarsi la convocazione in nazionale. Poi varie competizioni tra cui la “3 Giorni Giudicarie”, in Trentino, dal 27 al 29 giugno, “gara che ha già vinto nel 2023”, ricorda Christian, e una corsa in tre tappe in Veneto a fine agosto. E per affrontare al meglio una stagione che si preannuncia impegnativa, Jolanda, studentessa al secondo anno a Geometri all’indirizzo Grafica e Comunicazione, esordirà il 23 marzo su strada, e avrà una serie di ritiri prima con la società e uno a fine febbraio ad Altea in Spagna.