In merito alla chiusura dell’ufficio postale di Porto Corsini, è stata inviata dall’amministrazione una lettera al legale rappresentante, al responsabile relazioni istituzionali territoriali e al responsabile della filiale di Ravenna di Poste italiane, per evidenziare la netta contrarietà a tale provvedimento di chiusura.
La lettera riporta le motivazioni per le quali non è accettabile che la località di Porto Corsini resti priva di un ufficio postale.
“Ritengo inaccettabile la decisione di chiudere l’ufficio postale di Porto Corsini – dichiara il sindaco Michele de Pascale – presa nonostante i diversi incontri col management di Poste Italiane, un’assemblea pubblica e una petizione nelle quali abbiamo esposto con decisione la contrarietà dell’amministrazione e dei cittadini.
A questo punto abbiamo deciso di scrivere nuovamente a Poste Italiane, ribadendo la nostra posizione e la nostra ultimativa richiesta di mantenere aperto l’ufficio. Qualora la risposta dovesse essere negativa, adiremo alle vie giudiziali poiché riteniamo la decisione della chiusura dell’ufficio postale di Porto Corsini illegittima e che sussistano valide motivazioni perché Poste italiane la riesamini.
Nel frattempo è nostra intenzione chiedere ai parlamentari del nostro territorio di fare anche un’interrogazione con l’obiettivo di chiedere chiarimenti anche in sede parlamentare sulla decisione presa”.