C’è tempo fino al 30 ottobre per presentare progetti per il programma del centenario dantesco, rispondendo alla chiamata attraverso la quale il Comune di Ravenna invita alla partecipazione i progettisti culturali per ampliare il palinsesto delle attività di Ravenna 2021.
Destinatari della chiamata sono tutti quei soggetti, eccezion fatta per le sole persone fisiche e la cui attività professionale sia documentabile, che hanno idee e proposte per meglio valorizzare la dimensione dantesca di Ravenna, nei diversi linguaggi artistici e per i differenti e tanti fruitori.
La selezione non produrrà una graduatoria, ma un elenco di progetti valutati idonei al programma di Ravenna nel centenario di Dante.
Questo avviso non è un bando e quindi non prevede l’erogazione di alcun contributo, ma costituisce l’inizio di un percorso in cui attraverso la ricognizione delle progettualità si aspira a creare una programmazione inclusiva e corrispondente alle aspettative e alle potenzialità del territorio e della comunità.
Seguiranno poi altri interventi mirati specificamente al sostegno ai progetti emersi come congrui e pertinenti. In questa prima fase le proposte che risulteranno idonee, dopo un esame condotto dal Comitato dantesco cittadino, potranno avere delle agevolazioni economiche indirette, come per esempio la concessione gratuita di spazi e il supporto nella comunicazione istituzionale.
Questo significa che il soggetto proponente dovrà dimostrare all’interno del proprio piano economico e finanziario la sostenibilità del progetto e la reale capacità di attrarre altre forme di finanziamento (sponsorizzazioni, risorse proprie, attivazione di crowdfunding o contributi da parte di altri enti pubblici).
Verrà poi percorsa una successiva procedura per quei progetti che necessitassero di risorse per raggiungere il pareggio di bilancio, alla quale potranno partecipare solo i soggetti le cui proposte siano state ritenute idonee in questa prima fase.
Le caratteristiche delle proposte presentate dovranno, inoltre, rispecchiare le dimensioni portanti del percorso di candidatura, per esempio utilizzo dei linguaggi della contemporaneità, stile partecipativo, internazionalizzazione, rivolgersi ad un pubblico diversificato per fascia di età e di stili culturali, proporre progettualità con evidenti elementi di qualità e innovazione sociale ed economica, capaci di innescare benefici per il territorio anche dopo il 2021.
Le iniziative proposte potranno essere anche realizzate fuori dal territorio seppur con un legame esplicito con Ravenna.
Per informazioni e modalità di presentazione dei progetti, si veda l’avviso pubblico sul sito del Comune di Ravenna: http://bit.ly/calldante