S’ispira al Paradiso di Dante la 18^ edizione del Festival delle Arti di Cervia che trasforma il Porto canale della città in un grande atelier a cielo aperto. Decine di artisti da tutta Italia si danno appuntamento dal 28 al 30 giugno di sera, per creare “in diretta”, nella suggestiva cornice della Darsena di Cervia, le loro opere e coinvolgere il pubblico tra performance, laboratori per bambini, musica e spettacoli. Organizzato dall’Associazione culturale Il Cerbero in collaborazione con il Comune di Cervia.

Il Festival delle Arti è una “tre giorni” dedicata alle arti visive e ai diversi talenti artistici internazionali che si svolge nella bellissima cornice del Piazzale dei salinari, sul Porto Canale di Cervia.  Da venerdì 28 a domenica 30 giugno, dalle ore 21 alle 23.30, decine di artisti da tutta Italia si sono dati appuntamento per il consueto appuntamento estivo che da 18 anni anima le prime sere d’estate cervesi nell’ultimo fine settimana di giugno. Gli artisti che creeranno durante le tre serate (e le cui opere saranno oggetto di una mostra nei Magazzini del sale di Cervia a ottobre) hanno come tema, quest’anno, il Paradiso di Dante, devono quindi ispirarsi ai versi del Sommo Poeta.

Organizzato dall’Associazione Culturale “Il Cerbero”, in collaborazione con il Comune di Cervia, la manifestazione crea sullo specchio d’acqua su cui si riflettono i Magazzini del Sale, una magica atmosfera resa fiabesca dalla cornice e dall’attività artistica dei creativi al lavoro. Una location suggestiva che per l’occasione viene letteralmente occupata in ogni angolo da pittori, scultori, mosaicisti, ma anche cinema, teatro, musica e letture.

Grazie alla semplicità della formula che vede gli artisti creare “in diretta”, all’entusiasmo di chi assiste, alla complicità dei primi caldi estivi, il Festival delle Arti è diventato per turisti e residenti una delle feste popolari più attese.

Per i più piccoli sono allestiti dei laboratori per i bambini che hanno un successo di pubblico incredibile. S’impara la pittura con Luciano Medri, Claudio Irmi e le tecniche dell’incisione attraverso la realizzazione di multipli d’autore con Fabrizio Paolucci ed Elena Butmalai. Si manipola la creta con Nives Guazzarini e s’impara l’arte del mosaico con Cinzia Montanari. Infine il laboratorio di origami a tema dantesco è con Gregorio Prada Castillo, Simona Casabianca e Cartonages.

Tra gli artisti presenti alla 18^ edizione: Albani Daniela, Alboni Paola, Amicucci Margherita, Ancarani Paolo Baccarini Cinzia, Baglio  Alexandra Denise, Baldini Massimo, Balducci Irene, Baroncioni Serena, Belletti Marcella, Borgia Liliana, Budini Patrizia, Butmalai Elena Calcinari Eliseo, Caprili Davide, Cardinale Silvana, Casabianca Barbara, Casabianca Simona, Catitti Sergio, Cimatti Cristian , Cupioli Livio, Dallara Roberta, Dumini Claudio, Emmi Rosanna, Ferri Fausto, Forlazzini Francesca, Gamberini Laura, Lontani Ivonne, Giordani Jonathan, Grassia Davide, Guazzarini Nives, Ianniello Giacomo, Irmi Claudio, Lombardi Gabriele, Magri Mauro, Maltoni Paola, Manzoni Davide, Margotti Mascia, Mariotti Mara, Medri Luciano, Menò Marie, Militano Michela, Montanari Cinzia, Olivieri Erica, Panetta Francesco, Pavolucci Fabrizio, , Pini Daniele, Polidori Dina, Prada Castillo Gregorio, Righetti Gianni, Riviezzo Elvira, Rondinini Laura, Sartirana Daniela, Spazzoli Barbara, Tabanelli Gloria, Tassinari Paola, Tosi Yuri.

Il Festival ospita ogni sera una performance o un concerto.

Venerdì 28 giugno alle 21.00 si apre con l’Orchestrina Vico Vecchio trio: Enrico D’Eusebio al violoncello, flauto traverso, kazoo, voce; Davide Bovolenta all’organetto diatonico, percussioni, cori; Francesco Maestri al mandolino, violino, lap steel, bones, kazoo, voce. L’Orchestrina Vico Vecchio è una foto in bianco e nero dei primi del ‘900, è un viaggio nello spazio tempo musicale, dove il passato si mescola col presente perdendosi tra valzer e groove dance. Propone un repertorio di rivisitazioni in chiave folk di canzoni pop, grunge ed elettronica; è un trio ma sembrano molti di più.

Sempre il 28 giugno alle ore 21.30 nella piazza a lato del canale si esibisce il Collettivo Studio 111 e Choreographic Team Gynnis con lo spettacolo dal titolo: “Musica delle sfere celesti”. Coreografie di Gaia Canuti, musiche di Alessio Ruscelli, costumi di Gaia Canuti, Luisella Parma, arti visive di Luca Tampieri. Interpreti: Noemi Gualdi, Nicole Gualdi, Linda Cannata, Marika Bagli, Valentina Ricci, Eleonora Romano, Viola Fabbri, Chiara Martini, Maria Silvia Tacchi, Chiara Fabbri, Maya Macalli, Ginevra Barosi.

Sabato 29 giugno alle ore 21.00 nella piazza a lato del canale lo spettacolo va in scena #DIVINA.COMM, performance di scrittura collettiva sul Paradiso di Dante a cura del Collettivo artistico “O2 Rosso” formato da: Lorena Ghinelli, Elena Butmalai, Fausto Ferri, Gregorio Prada Castillo, Fabrizio Pavolucci. L’opera consiste in un’azione partecipativa di scrittura e disegno sulla pavimentazione del Piazzale dei Salinari dedicata al Paradiso di Dante. Utilizzando gessetti o colori solubili che si dissolveranno con le prime piogge, gli artisti coinvolgeranno i visitatori nella trascrizione di terzine della “Divina Commedia” alternando i testi a disegni ispirati ad antiche e suggestive illustrazioni. La performance ha lo scopo di creare uno scenario spaziale armonico, un percorso che avvicini grandi e piccoli alla riscoperta di Dante e al piacere della lettura in modo ludico e creativo, un invito per tutte le persone ad accostarsi alla cultura italiana, al territorio e alla storia.

Sempre sabato sera sul palco si esibiscono i Jean Fabry: Antonio Baruzzi voce e chitarra, Davide Bassi Marlo voce e strumenti di recupero, che presentano lo spettacolo Uriginél, dalla mela dell’Eden alle melodie dei cieli danteschi: improbabile viaggio musicale a zonzo fra punk alla romagnola e libere interpretazioni di classici della canzone.

Domenica 30 giugno alle 21.30 chiudono il festival gli Etilisti Noti:: Arlo Zenzani – violino, chitarra classica e voce – Filippo Barucci – chitarra acustica e voce – Laura Zecchini – voce. Trio Acoustic-Folk rigorosamente acustico, dal 2012 si muove per la terra di Romagna portando in giro il folk con influenze italiane, da Fabrizio De Andrè ai Modena City Ramblers, Guccini, De Gregori, ma anche quelle d’oltreoceano che spaziano dall’immortale Johnny Cash, alle irresistibili melodie Irlandesi.

L’iniziativa è realizzata grazie al contributo del comune di Cervia, Club del sole, Ifa, Nadep.

FESTIVAL DELLE ARTI 18 edizione

Dal 28 al 30 giugno 2019

Dalle 21.00 alle 23.30

Informazioni: Associazione culturale Il Cerbero

Cell: 335 8151821, 333 4317970

info@ilcerbero.it

Ingresso gratuito

In caso di maltempo viene sospeso