L’Amministrazione comunale ha stanziato un contributo di 7.500 euro per il sostegno di attività di doposcuola per aiuto compiti nell’anno scolastico 2022/2023.
Il progetto è stato pensato anche a seguito dell’attuale riforma della scuola in cui si registra una contrazione del numero delle giornate di rientro pomeridiano delle classi a modulo della scuola primaria. Questa circostanza, da un lato limita fortemente la capacità di apprendimento dei bambini, con grave danno sul rendimento scolastico e dall’altro crea ulteriori difficoltà d’integrazione in ambito scolastico e conseguentemente anche sociale.
L’amministrazione pertanto ha stabilito di pubblicare un avviso pubblico per la realizzazione dei corsi a cui è possibile partecipare con i seguenti requisiti:
a) essere realizzati e gestiti da Soggetti Non Profit;
b) essere progettati per minori in età compresa fra i 6 e i 14 anni;
c) essere predisposti per almeno 15 minori, per almeno 2 giorni alla settimana (dal lunedì al
sabato), per almeno 2 ore giornaliere e 5 mesi nel corso dell’anno scolastico;
d) essere attivato, in alternativa, per almeno 15 bambini iscritti, per almeno 5 mesi
nel corso dell’anno scolastico e un numero minimo di 100 ore;
e) prevedere, su esplicita richiesta dei competenti uffici comunali, l’inserimento di minori disabili, concordandone le modalità.
L’Assessore Cesare Zavatta ha dichiarato: “In continuità con gli anni precedenti abbiamo ritenuto opportuno incentivare e sostenere le associazioni che si propongono di attivare progetti volti all’aiuto per realizzare i compiti pomeridiani e all’apprendimento della lingua italiana. E’ un sostegno alle famiglie, che spesso hanno difficoltà a conciliare i tempi di lavoro con la necessità di seguire i figli durante i compiti pomeridiani. Inoltre per i bambini è anche un’opportunità di socializzazione e di condividere un’esperienza didattica ed educativa fuori dall’ambito strettamente scolastico”.