In corso il progetto di MUSA museo del sale per l’approfondimento della storia della località e della civiltà del sale. Nato nel 2008 il progetto formativo ” A Scuola con i Salinari” dedicato alle classi terze delle scuole elementari del comune di Cervia ogni anno riscuote un notevole interesse. Per l’anno scolastico 2018/201912 classi terze di scuola primaria si stanno impegnando nel percorso formativo, con 235 studenti e 21 insegnanti. Il progetto terminerà oltre la metà di aprile.
Il programma integra l’attività scolastica con momenti pratici a contatto con la vita vissuta e l’esperienza salinara locale. Lo scambio diretto coinvolge gli scolari favorendo e stimolando l’apprendimento “per scoperta” della nostra realtà storico-culturale. Si tratta di diversi momenti interni ed esterni alla scuola che permettono ai giovanissimi di entrare in contatto con luoghi e persone che trasmettono il passato e le tradizioni locali.
Il percorso è scandito in 4 momenti dedicati alla identità.
In classe entrano i “salinari” ( volontari del Gruppo Culturale Civiltà Salinara) che illustrano il lavoro nella salina, raccontando la loro esperienza di vita e come l’opera dell’uomo insieme a sole e vento abbia il potere di dare come frutto il sale. Si lavora sulla produzione del sale e ne vengono illustrati i vari stadi anche con il sussidio di un video che mostra i salinari al lavoro nelle varie fasi delle attività nella salina, dalla preparazione dei fondi e degli argini fino alla raccolta. In una breve sequenza di immagini quindi vengono illustrati, con una guida esperta, mesi di lavoro. Il salinaro racconta anche storie di vita vissuta in salina e risponde a domande e curiosità dei ragazzi.
Un secondo momento, consiste nella visita guidata al museo. Qui si entra in contatto con strumenti e luoghi della civiltà del sale sotto la guida di chi ancora li vive in prima persona. Durante la visita i ragazzi approfondiscono gli argomenti trattati in classe e possono osservare da vicino gli strumenti utilizzati per la produzione del sale.
Si passa poi alla visita guidata alla città per vedere con occhio attento tutto ciò che ogni giorno ci passa quasi inosservato. Durante il tour ci si sofferma sulla storia peculiare della località, sul suo trasferimento e sulla particolare struttura del centro storico.
Al quarto step, in salina, si riscoprono i luoghi in cui sorsero i primi insediamenti cervesi. Viene quindi ripresa la storia della località con visita all’area in cui sorgeva Cervia vecchia. I ragazzi possono comprendere e immaginare la struttura della vecchia città, hanno a disposizione quaderni per appunti e materiali informativi “a misura di bambino ” .
Obiettivo generale del progetto è lo sviluppo nei giovani cittadini di una coscienza identitaria che li agevoli e li formi per affrontare le scelte del futuro. Più in dettaglio si vuole: far conoscere e rendere tangibile la storia della salina e della città, far conoscere ai ragazzi il duro lavoro che per generazioni ha sostenuto l’economia cervese, far comprendere il valore delle radici di una civiltà, stimolare il senso di appartenenza alla comunità ma anche rafforzare e valorizzare il rapporto fra generazioni.
“Una iniziativa che ha avuto fin dalla sua prima edizione un grandissimo consenso ed ha coinvolto tutte le scuole elementari del nostro comune.–dichiara l’assessore alla Cultura Michela Lucchi. -E’ un modo piacevole per i ragazzi di acquisire gli strumenti necessari per comprendere il passato e ragionare sul futuro, far crescere nei giovani la consapevolezza di sé e del proprio ruolo attivo nella società. Uninvestimento di grande rilevanza per educare al vivere socialeattraverso la valorizzazione di identità e radici. La finalità è una cittadinanza consapevole vincolata ai valori fondanti della tradizione locale, ma rivolta ad un futuro sostenibile attento a peculiarità e tradizioni del territorio”.