Antonio Patuelli ha ricordato che Luigi Carlo Farini nacque a Russi (RA) nel 1812, si laureò in medicina a Bologna nel 1832, fece pratica presso l’ospedale di Ravenna e iniziò a Russi la sua attività professionale sviluppando contemporaneamente approfonditi studi in particolare sulle febbri malariche molto diffuse nei territori umidi e paludosi della Romagna dell’epoca. Nel 1834 venne inviato dalle autorità a svolgere le funzioni mediche a Montescudo (RN), anche per allontanarlo da Russi, Ravenna e Bologna dove aveva svolto attività patriottiche molto severamente giudicate dalle autorità dell’epoca. Proprio a Montescudo Luigi Carlo Farini scrisse anche alcune pubblicazioni sulla pellagra e le febbri malariche.
A Montescudo, nel 1834, nacque il figlio Domenico, anch’egli insigne patriota, ufficiale dell’esercito del Regno Sardo Piemontese e come tale impegnato nella seconda guerra di Indipendenza, e collaboratore del padre Luigi Carlo quand’era dittatore degli ex Ducati dell’Emilia e Governatore delle Romagne in preparazione dell’Unità d’Italia.
Luigi Carlo fu a lungo deputato alla Camera di Torino, l’unica sopravvissuta alle repressioni del 1849, fu Ministro della Pubblica Istruzione a Torino nel governo di Massimo D’Azeglio, Ministro dell’Interno con Cavour e infine Presidente del Consiglio dell’Italia Unita fino alle dimissioni del marzo 1863 dovute a gravi motivi di salute.
Domenico Farini è l’unico italiano che è stato prima Presidente della Camera dei Deputati (per ben 6 anni) e poi Presidente del Senato per oltre 10 anni.