Primi risultati importanti per il Comitato “Spasso in Ravenna” che proprio in questi giorni registra un traguardo significativo come quello delle 226 adesioni complessive. L’associazione, nata nei primi giorni del mese di dicembre e attiva inizialmente in maniera particolare attraverso la rete ed i canali social per ovviare all’impossibilità di organizzare eventi in presenza a causa dell’emergenza Covid-19, sembra ora essere entrata nella mente e nel cuore dei commercianti e degli artigiani, iniziando a raccogliere i primi frutti significativi.
Pensato per mettere a disposizione di Pubblica Amministrazione, operatori del settore commerciale e cittadini una struttura aperta e collaborativa, il Comitato mira a diventare un punto di riferimento nella promozione del centro storico della città attraverso idee e iniziative in grado di richiamare sempre più visitatori e dunque creare il volano economico necessario alla ripartenza di tutte le attività. Il progetto, realizzato dalle associazioni di categoria Confesercenti, Confcommercio, Confartigianatoe CNA con il contributo del Comune di Ravenna e il sostegno de La Cassa di Ravenna, ha già messo in cantiere diverse iniziative ed ora guarda all’estate.
Dopo i fiori in mosaico del progetto di “Ravenna Città Amica delle Donne” di Linea Rosa esposte nelle vetrine e diverse proposte veicolate attraverso i social, Spasso in Ravenna si è presentato ufficialmente in occasione del passaggio del Giro d’Italia in città. Un’occasione che ha messo sotto i riflettori il gruppo di lavoro dell’associazione che ha realizzato la t-shirt rosa per le vetrine dei negozi e proposto la “Festa di Primavera”. E proprio la maglietta che riporta un Dante stilizzato in bicicletta, riproduzione del pannello in mosaico realizzato da Annafietta consegnato al colombiano Egan Bernal già maglia rosa a Ravenna e successivamente anche vincitore del Giro d’Italia, è diventata oggetto del desiderio di molti ravennati, tanto da pensare ad una ristampa.
Le iniziative promosse nei giorni in cui si respirava l’aria frizzante della riapertura e del passaggio della carovana rosa hanno fatto impennare improvvisamente le adesioni di commercianti e artigiani del centro storico, così da toccare proprio quota 226. Una risposta collettiva di tutto il cuore della città che ha interessato i punti vendita di tutte le strade, da Via Maggiore fino a Borgo San Rocco, passando per le piazze del centro e, ovviamente, per le strade più note, da Via Cavour a Corso Diaz, ma anche Via Mazzini, Via Cairoli, Via Matteotti, Via Mentana, Via Corrado Ricci e Via di Roma, solo per citarne alcune.
Ora l’attenzione del gruppo di lavoro di Spasso in Ravenna si concentrerà sulle iniziative estive, cercando prima di tutto di capire i margini di movimento e le possibilità di promuovere opportunità di incontro nel rispetto delle normative attuali e dei protocolli anti Covid che potrebbero essere aggiornati già nei prossimi giorni. Il centro storico di Ravenna freme, evidentemente, per la ripartenza e cresce anche l’ottimismo in vista di una stagione che, si spera, possa far dimenticare i mesi difficili trascorsi ad inizio 2021 e nell’anno precedente.