Venerdì 11 febbraio, alle 18.00, in sala D’Attorre di Casa Melandri, in via Ponte Marino 2 Giovanni Capecchi presenterà il suo libro “Sulle orme dei poeti. Letteratura, turismo e promozione del territorio” edito da Pàtron.
Prosegue il percorso sui temi legati al territorio e alle sfide che si pongono oggi, intrapreso dal Centro Relazioni Culturali dopo il ritorno nella centrale sala D’Attorre.
Può la memoria di un protagonista della letteratura che ha vissuto in un luogo o lo ha celebrato nella sua opera determinarne la fortuna turistica?
Giovanni Capecchi, autorevole studioso della letteratura del Novecento e responsabile di molti progetti legati ai parchi letterari, proverà ad analizzare questo tema conversando con Maria Grazia Marini, dirigente del Servizio Turismo del Comune di Ravenna. L’incontro è condotto, come di consueto, da Anna De Lutiis.
Il turismo è certamente un tema centrale per il nostro territorio e una riflessione sulle strategie per dare sostegno e sviluppo a questo settore è quanto mai urgente e importante.
La letteratura accresce il valore dei luoghi, ne modifica la rilevanza, rende stratificata la loro storia. I racconti degli scrittori e il passaggio dei poeti (per soggiorni brevi o durati un’intera esistenza) contribuiscono a definire l’anima di un ambiente, alimentano le emozioni, possono avere il potere di modificare gli itinerari dei viaggiatori. Questo libro indaga la sfaccettata relazione tra letteratura e turismo, ripercorrendo i primi viaggi sui luoghi della poesia, i pellegrinaggi di poeti nei luoghi di altri poeti, la forza promozionale che alcuni testi hanno avuto per un paesaggio, un paese, un edificio. Storie del passato e del presente, luoghi letterari autentici ma anche inventati, turismo di “nicchia” e di massa, esperienze di marketing riuscite o naufragate, scrittori viaggiatori (e promotori di viaggi) e scrittori visitati: “Sulle orme dei poeti” si occupa anche, per la prima volta in modo sistematico e dalla prospettiva di un italianista, di discutere e organizzare la vasta produzione di guide letterarie, di raccontare il passato e il presente dei parchi ispirati a libri e ad autori, di attraversare il mondo delle case museo, di ricostruire il ruolo dei festival di approfondimento culturale come strumento di promozione del territorio. Nell’occasione il volume sarà a disposizione del pubblico grazie alla collaborazione con la libreria Dante di Ravenna.
Giovanni Capecchi
E’ professore associato di Letteratura italiana all’Università per Stranieri di Perugia. Ha dedicato i suoi studi, prevalentemente, alla letteratura tra Ottocento e Novecento, con volumi pascoliani (da Gli scritti danteschi di Giovanni Pascoli, del 1997, a Voci dal “nido” infranto. Studi e documenti pascoliani, del 2011, passando per l’edizione delle Prose disperse, uscita nel 2004), saggi ottocenteschi (in parte raccolti nel volume Le ombre della Patria. Capitoli ottocenteschi tra Foscolo e Carducci, 2015), studi monografici su Aldo Palazzeschi e Marcello Venturi. Alla letteratura nata dal primo conflitto mondiale ha dedicato i libri Lo straniero nemico e fratello. Letteratura italiana e Grande Guerra (2013) e I fronti della scrittura. Letteratura e Grande Guerra (2017).