Accoglienza, consulenza e sostegno a favore di persone LGBTI+ vittime di maltrattamenti, violenze, abusi e marginalità in ragione del loro orientamento sessuale e della loro identità di genere sono le prestazioni offerte dal nuovo Centro Antidiscriminazioni LGBTI+, un servizio del Comune di Ravenna finanziato con 86mila euro dal dipartimento delle Pari opportunità della presidenza del Consiglio dei ministri – Unar (Ufficio nazionale antidiscriminazioni razziali).

Il progetto è stato selezionato attraverso un bando al quale il Comune ha partecipato con una proposta progettata assieme al Movimento consumatori Ravenna Aps e all’Arcigay Rimini Aps. Hanno inoltre aderito in qualità di partner: Ausl Romagna, Arcigay Ravenna, le cooperative sociali Villaggio globale e LibrAzione, Aldepi provinciale Ravenna. L’importo complessivo previsto per la realizzazione del progetto è stato di 99mila euro e i restanti 13mila sono stati messi a disposizione dal Comune quale quota di cofinanziamento obbligatorio.

Il Centro Antidiscriminazioni LGBTI+ ha sede in viale Berlinguer 7, al piano terra dello stabile degli uffici decentrati del Comune, con ingresso indipendente. Le azioni messe in atto dal Centro si basano sui principi fondamentali contenuti nella Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo del 1948. Il Centro si avvale di personale professionista e volontario con una formazione specifica in tema di discriminazioni e violenze fondate sull’orientamento sessuale.

I servizi, erogati a titolo completamente gratuito, si rivolgono a persone LGBTI+, loro familiari e amici e prevedono:

  • accoglienza e ascolto
  • supporto psicologico
  • consulenza legale
  • orientamento verso i servizi che si occupano di formazione e ricerca del lavoro
  • orientamento sul tema abitativo

Modalità di accesso

Il Centro effettua il seguente orario: lunedì e giovedì 17-19; martedì, mercoledì e venerdì 9-11.

È preferibile accedere previo appuntamento telefonando allo 0544 1796279; inviando una mail a sportellolgbt@comune.ra.it; compilando apposito modulo con richiesta di contatto presente sul sito www.antidiscriminazione.lgbt; tramite le pagine Facebook Centro Antidiscriminazioni Lgbti+ e instagram cad_lgbti; oppure ci si può presentare direttamente alla sede del Centro in viale Berlinguer 7.