I contributi per la frequenza dei centri estivi 2023, richiesti dalle famiglie residenti nel Comune di Ravenna e in possesso dei requisiti previsti dal Progetto regionale per il contrasto alle povertà educative e la conciliazione vita-lavoro, saranno erogati fino ad esaurimento della graduatoria.
Lo ha stabilito la Giunta comunale che ha previsto di attingere dal Fondo ministeriale per le attività socio-educative in favore dei minori le risorse mancanti alla copertura totale delle domande (delle 1125 richieste pervenute, fino a 815 saranno coperte dai fondi regionali finanziati con risorse del Fondo Sociale Europeo), al fine di sostenere le numerose famiglie che durante la sospensione dell’attività scolastica usufruiscono dei centri estivi.
I contributi verranno assegnati entro il prossimo mese di ottobre dopo l’approvazione della graduatoria definitiva del distretto di Ravenna, Cervia e Russi.
Nel territorio del Comune per l’estate 2023, per la fascia d’età dai 3 ai 17 anni, sono stati accreditati 69 centri ricreativi estivi; per i bambini dai 3 ai 6 anni il servizio Nidi e Scuole dell’infanzia ha realizzato, come ogni anno, centri estivi in sette sedi di scuole dell’infanzia per complessivi 850 turni.
Si tratta di un’offerta di iniziative sportive, educative, sociali, ludico-creative messe in campo durante la pausa estiva che si è negli anni notevolmente consolidata, diventando sempre più ricca e varia a supporto delle famiglie e a misura dei piccoli e giovanissimi utenti.