Il progetto Cervia Social Food continua il suo percorso che porterà, durante l’anno 2023, ad attivare la cucina popolare e la sartoria sociale, dopo la presenza già attiva a Cervia della libreria Libridine e dell’Emporio solidale.
Il progetto ha appena avuto un grande riconoscimento da parte della Regione Emilia-Romagna, che nel bando Partecipazione 2022 ha inserito il progetto al secondo posto nella graduatoria regionale.
Con tale percorso partecipativo finanziato dalla Regione, si giungerà alla costruzione di un patto di collaborazione con l’intera comunità per la gestione della cucina popolare e dell’Emporio solidale, nonché per il coinvolgimento di un grande numero di volontari, necessari alla gestione e alla promozione delle diverse azioni.
La serata di venerdì 17 Febbraio vuole essere insieme un’occasione di incontro di comunità e un’attività a sostegno delle spese della sartoria sociale, che avrà il negozio in via Savonarola e i laboratori in via Levico, a Scambiamenti e nei locali del centro l’Airone.
La cena nasce nel rispetto dei valori del progetto Cervia Social Food, quali l’utilizzo di beni alimentari donati, il coinvolgimento di volontari, la costruzione di occasioni di bellezza e di bontà. Lo chef volontario Nereo Ferro, ormai innamorato di Cervia Social Food, ha predisposto un menù di alta professionalità e attento ai diversi desideri alimentari.
Durante la serata, sarte e volontarie sfileranno con le prime realizzazioni dei laboratori e con alcuni capi prodotti dal progetto D’arnov di Cesena, che condivide valori e bellezza.
Si ballerà poi con la musica popolare del gruppo Quinzan.
Il costo della serata è di 25 € a persona ed è assolutamente necessario prenotare al 3894754250: abbiamo bisogno della vostra presenza!
L’attività della sartoria si basa sulla donazione di abiti, stoffe, passamaneria, bottoni e quant’altro, che continuiamo, con passione, a raccogliere; per queste donazioni si prega invece telefonare al 334 3298097.
L’assessore Bianca Maria Manzi ha dichiarato: “Questo è un importante momento di socialità che porterà ad ampliare il progetto Cervia social food dedicato al contrasto agli sprechi alimentari e che valorizza la cultura del riuso e dell’economia circolare. l progetto di sartoria sociale, grazie alla presenza di sarte professionali e volontarie utilizzerà abiti usati donati o recuperati per farne capi di sartoria creativa. La sartoria sociale è un obiettivo fondamentale, in quanto non sarà solo una sede di lavoro, ma un luogo di nuove possibilità sia per i tessuti e soprattutto per le persone. Un’opportunità di crescita personale, di incontro, di inserimento sociale e lavorativo soprattutto per chi vive in condizioni di disagio e di marginalità”.