Nel pomeriggio di ieri è stato inaugurato all’interno del Giardino Rinaldo da Concorrezzo, a due passi dalla Tomba di Dante, il progetto “SELVA: l’esperienza si fa spazio”. Il titolo dell’esposizione suggerisce allo spettatore di “perdersi” come Dante nel celebre incipit della Divina Commedia all’interno della selva costituita dalle tante colonne specchiate allestite nel Giardino. La mostra ricade infatti all’interno delle celebrazioni per il settimo centenario della morte del Sommo Poeta, e sarà visitabile fino al 7 luglio. L’installazione è il risultato di una ricerca architettonica condotta dallo studio Denara e dai giovani ravennati Nicolò Calandrini e Francesco Rambelli. Il progetto SELVA si completa inoltre con la mostra “Sulla starda, nella pineta” realizzata dal fotografo Nicola Baldazzi e dalla scrittrice e curatrice Veronica Lanconelli, allestita presso gli spazi della Biblioteca Oriani.
Per maggiori info: www.selva2021.com