Mercoledì 19 dicembre, in municipio è stato inaugurato il mosaico dedicato a Giulio Regeni, il giovane ricercatore friulano, dottorando a Cambridge, torturato e ucciso nel gennaio del 2016 al Cairo, dove si era recato per studiare le associazioni sindacali egiziane.
Il mosaico è stato realizzato da Anna Agati, sotto la guida del professor Daniele Strada dell’Accademia di Belle Arti di Ravenna, su disegno di Gianluca Costantini, l’artista e attivista ravennate che ne ha avuto l’idea, presentata e accolta dal sindaco Michele de Pascale, così da essere la testimonianza di una comunità che respinge la violenza e che auspica non venga mai meno l’attenzione su questo caso così drammatico.