È arrivato alla sua fase conclusiva il percorso partecipativo “C’è spazio per te”, promosso dal Comune di Conselice, e dedicato agli spazi dell’ex-Coop in piazza Felice Foresti. La struttura era già stata oggetto, negli anni passati, di un percorso partecipativo che aveva indagato i bisogni dei cittadini e le opportunità offerte dall’ex-Coop. Questi primi risultati hanno fornito le basi per una riflessione sistemica sulla città pubblica e sui beni comuni di Conselice.
In quest’ottica gli spazi dell’ex-Coop sono stati individuati come punto chiave di una rigenerazione urbana, sociale e culturale che mira a coinvolgere piazza Felice Foresti e, in generale, la città tutta. Un “nuovo” centro civico, un’hub di comunità dove la sperimentazione e l’innovazione convivono con la coesione e l’inclusione. Varie erano le questioni in gioco: come gestire e animare la futura “piazza coperta”, come renderla davvero di tutti facilitando le convivenze tra età e bisogni diversi, come combinare usi strutturali con progetti più estemporanei.
Per rispondere a queste domande il percorso ha alternato varie fasi e diverse sono state le modalità di coinvolgimento della comunità. Inizialmente sono state svolte interviste e focus group per articolare in maniera più precisa i bisogni della comunità, 44 sono state le persone contattate.
Un’attenzione particolare è stata dedicata ai bisogni di ragazze e ragazzi, 21 di loro hanno partecipato a un focus group dedicato. Alla parte più strutturata sono state affiancati alcune giornate di osservazioni e interviste informali sul territorio, in questa esperienza sono stati coinvolti 47 abitanti. È stato successivamente elaborato e condiviso con la cittadinanza un questionario per fornire un riscontro quantitativo alle esigenze emerse nella prima fase. Il questionario ha ricevuto 372 risposte e ha contribuito a delineare un quadro più preciso.
Un ulteriore arricchimento del percorso partecipativo è stato rappresentato dal confronto con il Comune di Cervia che, nella frazione di Pinarella – Tagliata, ha innescato un percorso dai tratti molto simili a quello di Conselice. La dirigente responsabile del percorso cervese è entrata a far parte del Comitato di Garanzia (un organo di monitoraggio) del percorso “C’è spazio per te” permettendo uno scambio costante tra le due esperienze.
Il percorso partecipativo è stato sostenuto dalla Regione Emilia – Romagna attraverso i contributi della legge regionale 15/2018 dedicata alla partecipazione.
I risultati del percorso partecipativo dedicato all’ex-Coop di Conselice
Il percorso partecipativo “C’è spazio per te”, promosso dal Comune di Conselice, è giunto alle battute finali. Iniziato in febbraio e sostenuto dalla legge regionale sulla partecipazione 15/2018 il processo aveva come oggetto gli spazi dell’ex-Coop. Un futuro centro civico, una “piazza coperta”, un polo di rigenerazione urbana ma anche sociale e culturale che, nel percorso, doveva definire i propri scopi, le modalità di convivenza e collaborazione e, anche, la sua identità.
Un percorso della durata di sei mesi che ha conosciuto diverse modalità di coinvolgimento, dai focus group ai questionari online.
Le domande di partenza erano piuttosto articolate e prendevano spunto anche dai primi risultati di un processo partecipativo di alcuni anni fa che aveva interessato l’ex-Coop e che aveva iniziato a delineare opportunità e esigenze. Alcune questioni in gioco erano dedicate prettamente agli spazi: come renderli aperti a tutti, inclusivi e punto di sviluppo per la comunità? Altre domande si ponevano invece sugli aspetti più gestionali e di convivenza tra persone di diverse età e con diverse esigenze.
Partendo da queste premesse e dal progetto di riqualificazione degli spazi che interesserà l’ex coop i partecipanti hanno evidenziato con precisione alcune priorità e attenzioni. Per quanto riguarda l’identità di questi spazi la chiave è stata trovate nell’idea di polo culturale in senso molto ampio: un luogo di narrazione culturale, che parli del territorio e faccia immergere nella storia di Conselice, un luogo di produzione culturale, tra web radio e laboratori creativi, e, infine, un luogo di welfare culturale, ovvero uno spazio aggregativo informale e aperto a tutti. Si immagina inoltre uno spazio in cui usi più stabili si combinino con altri temporanei. Le funzioni immaginate sono, infatti, di vario tipo: soprattutto la parte della comunità più giovane ha espresso il desiderio di avere uno spazio attrezzato per realizzare una web radio e uno studio di registrazione, altra esigenza è quella di uno luogo adatto al coworking che funga anche da spazio di studio attraverso una suddivisione degli orari. Ricca anche la sezione della produzione culturale e artistica con spazi dedicati ai laboratori per grandi e piccoli e un’area con una struttura palco per esibizioni, proiezioni e convegni. La convivenza tra attività diverse, usi differenti esige un’accurata programmazione e cura della logistica. Per questo motivo la prenotazione di alcuni spazi si alternerà con dei momenti, che potrebbero essere i weekend, di uso completamente libero della “piazza”.
Per quanto riguarda la gestione e la programmazione della “piazza coperta” si immaginano diverse figure di riferimento che si coordineranno, inizialmente, con l’Amministrazione e poi con una direzione del centro.
Tutte le proposte emerse sono state raccolte in un Documento di Proposta Partecipata, validato dalla Regione Emilia-Romagna e inviato all’Amministrazione Comunale di Conselice, che lo ha accolto con l’impegno di seguire i risultati del percorso come linee guida per l’allestimento degli spazi e la futura gestione del centro. Inoltre, grazie alla collaborazione del Servizio politiche giovanili dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna, è stato candidato ed ha raggiunto il finanziamento regionale del Bando 2021 della L.R. 14/2008, il progetto di allestimento dello spazio attrezzato per la radio web e studio registrazione.