Dopo aver coinvolto 4000 studenti e 6000 insegnanti e genitori in più di 60 scuole in tutta Italia, dall’autunno dello scorso anno, riprende il progetto di sensibilizzazione contro il cyberbullismo «C’è più gusto ad essere unici».
Venerdì 13 ottobre, infatti, avrà luogo l’appuntamento presso il Liceo Scientifico “A. Oriani” di Ravenna. L’iniziativa formativa è promossa da A.I.C.S. (Associazione Italiana di prevenzione al Cyberbullismo e al Sexting), con il supporto di Maxibon, iconico brand del gruppo Froneri, da sempre al fianco dei più giovani. «C’è più gusto ad essere unici» si rivolge ai ragazzi e agli adulti attraverso incontri on-line e in presenza, con lo scopo di supportare la creazione di un ambiente favorevole a far crescere l’interesse verso un uso consapevole delle nuove tecnologie.
Secondo l’Osservatorio Indifesa 2023, il 47,7% dei giovani è vittima di bullismo o cyberbullismo e il pretesto principale degli attacchi subiti è l’aspetto fisico, come conferma il 37% degli intervistati. Inoltre: solo il 5% si rivolge ad un adulto o ad uno sportello di assistenza in caso di episodi di bullismo o cyberbullismo e per quasi 8 ragazzi su 10 il cyberbullismo resta la minaccia più temuta dagli adolescenti quando si è online.
«Il cyberbullismo può essere affrontato con azioni a livello globale e sistemico, in grado di avere un impatto sul fenomeno quando si verifica, ma anche di prevenirlo. Famiglie e insegnanti dovrebbero dimostrarsi ricettivi e non sottovalutare mai i segnali e le manifestazioni di disagio mostrati dai ragazzi, come il rifiuto di andare a scuola, il calo del rendimento scolastico, la tendenza all’isolamento o alcuni disturbi psicosomatici – spiega lo psicologo e psicoterapeuta Andrea Bilotto, Presidente di A.I.C.S. – Le attività di formazione, sensibilizzazione e prevenzione sono importanti per ostacolare il fenomeno alla base e arginarlo ancora prima che si verifichi. A scuola e in famiglia occorre incoraggiare il dialogo, insegnando l’apertura e il rispetto verso la diversità, favorendo l’autostima e lo sviluppo dell’empatia».
«È fondamentale che le ragazze e i ragazzi imparino ad amare se stessi e gli altri, diventando coscienti di quanta bellezza si racchiude nell’unicità di ognuno di noi», spiega Simona Mantovani, Brand Manager di Maxibon – Questi giovani saranno gli adulti di domani e riteniamo che per loro sia essenziale coltivare ogni giorno valori come il rispetto reciproco, l’interazione virtuosa con i propri coetanei, la promozione dello spirito di squadra. Si tratta di valori preziosi nei quali crediamo profondamente, in quanto necessari per la costruzione di una società più giusta, equa ed inclusiva».