Umberto Maria Evangelisti, il giovane maceratese che, nel giorno di Ferragosto, travolse con la propria Audi A3 la vettura dove viaggiava la famiglia Giunta, ferma alla barriera di Cotignola dell’A14 bis, causando la morte di Andrea Giunta, 56 anni, e del figlio Michele, 19 anni, è stato condannato a due anni per omicidio colposo plurimo, patente sospesa per tre anni. Maria Carmlea Di Altiero, moglie di Andrea Giunta, fu l’unica sopravvissuta della famiglia modenese che stava rientrando dalle ferie dopo una partenza anticipata.