Con un atto di Giunta del 28 gennaio, il Comune di Castel Bolognese ha aderito alla campagna promossa da EMERGENCY ONG ONLUS che ha come obiettivo di richiamare l’attenzione e la riflessione di tutti i cittadini sul principio affermato dall’art. 11 della nostra Costituzione “L’Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali”.
EMERGENCY è un’organizzazione indipendente e neutrale attiva dal 1994, che si dedica alla promozione di una cultura di pace, solidarietà e rispetto dei diritti umani attraverso l’assistenza medico-chirurgica gratuita e di elevata qualità alle vittime di guerra, povertà e mine antiuomo.

“Stiamo vivendo un momento storico delicato: le guerre minacciano l’intera comunità internazionale, il linguaggio dei blocchi con logiche contrapposte echeggia nei discorsi dei governi, così come la minaccia atomica e la spesa militare che continua a crescere.

L’Italia può fare sentire la propria voce attraverso le parole della sua Costituzione in difesa della pace e ripudiando la guerra in ogni sua forma.
In questa missione è fondamentale il ruolo delle istituzioni locali e in particolare dei Comuni, da sempre protagonisti della coscienza civile e del coinvolgimento della popolazione, capaci di interpretare al meglio le istanze della società civile.”

Per queste ragioni la Giunta di Castel Bolognese ha deciso di partecipare alla campagna R1PUD1A promossa da EMERGENCY in queste settimane, che coniuga uno dei termini più rappresentativi del dettato costituzionale “ripudia”, con il n. 11, a richiamare l’articolo della Costituzione.

A testimoniare la partecipazione del territorio all’iniziativa, martedì 25 febbraio, alle ore 15:30, sarà esposto sulla finestra del Museo Civico in Viale Umberto I uno striscione con la scritta:

“ R1PUD1A ”