Il progetto presentato per le ex Scuole Medie è stato ammesso ai fondi del Bando Regionale di Rigenerazione Urbana. Un investimento di 752.000 euro per la riqualificazione dell’ex complesso scolastico.
Il comune di Casola Valsenio è tra i cinque comuni della provincia di Ravenna ammessi ai fondi del Bando Regionale per la Rigenerazione Urbana.
L’Amministrazione comunale, in seguito a un ampio sforzo di coinvolgimento partecipativo e con il consenso dell’associazionismo locale, ha candidato al bando regionale il progetto di recupero, ristrutturazione e riqualificazione del complesso delle ex Scuole Medie “A. Oriani” per renderlo maggiormente e pienamente fruibile alle esperienze e all’attività dell’associazionismo e del volontariato, fortemente radicati nel contesto sociale casolano.
L’importo finanziato dal bando regionale è di 626.693,87 euro, ai quali l’Amministrazione aggiungerà ulteriori 125.338,78 euro di risorse proprie, pari al 20% dell’investimento.
I lavori partiranno non appena terminato l’iter amministrativo necessario.
L’Amministrazione ringrazia i tecnici del Comune di Casola Valsenio e dell’Unione della Romagna Faentina e l’ingegner Marco Campoli per la qualità e l’efficacia della progettazione.
Nella definizione degli interventi in progetto, si è tenuto conto della necessità di garantire la multifunzionalità della struttura, in modo da poterla utilizzare anche come “centro congressi” in maniera saltuaria, per far fronte a specifiche esigenze legate all’organizzazione di eventi di ampia portata.
Saranno inoltre creati spazi comuni, trasversali alle varie associazioni che avranno sede nel complesso polifunzionale, a disposizione anche della popolazione per far fronte a diverse esigenze di incontro, confronto e socializzazione.
I principali spazi comuni delle ex Scuole Medie “A. Oriani”, oltre ad un palcoscenico all’aperto e ad una struttura metallica leggera con copertura da un telonato in pvc, sono i seguenti:
• Una sala riunioni ampia e attrezzata con sedie e proiettore;
• Un’aula dedicata allo smart working, con quattro postazioni di lavoro, servita da connessione a banda larga;
• Ampi corridoi al piano terra e al primo piano, che potranno essere utilizzati come spazio espositivo per mostre temporanee.