Domenica 20 novembre 2022, è partito un pullman da Casola Valsenio per andare a San Miniato (Pisa), alla 51^ edizione della Mostra Nazionale del Tartufo Bianco, alla quale ha partecipato anche la Pro Loco di Casola Valsenio con l’allestimento di un punto informativo sugli eventi turistico-culturali, sul patrimonio storico architettonico, naturalistico e ambientale di Casola Valsenio, e di uno stand per la vendita e promozione dei frutti dimenticati e dei prodotti del Giardino delle Erbe, con cocktail e birra artigianale.
Per l’occasione, nella sala consiliare del Municipio di San Miniato, i Sindaci Simone Giglioli e Giorgio Sagrini hanno ripetuto la sottoscrizione del Patto di Amicizia, già avvenuta a Casola nel marzo scorso durante la Festa del Tartufo primaverile.
Un patto di Amicizia nel nome del casolano Stanislao Costa, soprannominato Stagnàza, emigrato a fine Ottocento a San Miniato, dove nel 1902 nella frazione di Balconevisi si unì in matrimonio con una ragazza del luogo.
Stagnàza, da buon romagnolo, insegnò in zona l’arte e la tecnica della ricerca del tartufo, contribuendo così a far diventare San Miniato ciò che è oggi: una delle zone più importanti per la ricerca del tartufo e la capitale del tartufo bianco italiano.
È volontà delle due Amministrazioni comunali, con la sottoscrizione del Patto di Amicizia, instaurare, sviluppare e consolidare proficui rapporti di amicizia, solidarietà, incontro, ospitalità, scambi culturali e conoscenza reciproca e rafforzare i legami di collaborazione già realizzati, sostenendo le relazioni che permettano alle comunità di Casola Valsenio e San Miniato la condivisione delle rispettive culture legate al territorio e alle tradizioni ad esso collegate.