In questi giorni di pausa attorno al dibattito politico dedicato alla difficile situazione economica dell’Azienda dei Servizi alla Persona della Romagna Faentina, è la cooperativa In Cammino a rompere il silenzio per fornire alcuni chiarimenti in merito agli accreditamenti assegnati al gruppo privato negli anni passati che, secondo la ricostruzione della stessa dirigenza dell’Asp e secondo il parere delle forze di opposizione, sono stati un fattore molto importante per le perdite subite dall’ente pubblico e per l’attuale difficile situazione economica.
Come ricorda In Cammino, e come hanno ricordato i dirigenti di Asp in commissione consiliare, nell’aprile 2009 venne introdotto il sistema di accreditamento dei servizi sociosanitari per decisione della giunta regionale. Il sistema prevedeva come requisito essenziale la responsabilità gestionale unitaria. In pratica era obbligatorio affidare le attività socio sanitarie infermieristiche e riabilitative ad un unico soggetto, per evitare la frammentazione nell’organizzazione dei servizi.