Sono stati fissati quattro appuntamenti a Casa Vignuzzi, la biblioteca delle bambine e dei bambini in via San Mama 175, per consegnare i kit di lettura in CAA (Comunicazione alternativa aumentativa), curati dall’Istituzione biblioteca Classense in collaborazione con il Centro di Medicina e Prevenzione di Ravenna, alle famiglie indicate dal personale sanitario.
Si tratta dei kit di lettura facilitata, nell’ambito del progetto “Un carattere pacifico”, che verranno consegnati tra giugno e ottobre, e precisamente nelle date di lunedì 26 giugno, 10 luglio, 25 settembre, 9 ottobre 2023, alle 16; nell’occasione si svolgeranno incontri con le logopediste del CMP e saranno fornite informazioni sulle disponibilità di lettura del sistema bibliotecario urbano per lo sviluppo delle comunicazioni migliorative e alternative.
In totale verranno distribuiti 100 kit contenenti le edizioni speciali di Nati per Leggere Gnam!, Bravo! di Leen Van Durme (Clavis) e Un fantasma nella mia stanza di Guido Van Genechten (Clavis), tutti e tre libri illustrati con testo integralmente scritto in simboli, pensati per essere ascoltati mentre un adulto legge ad alta voce, mantenendo il ritmo del racconto e facilitando l’aggancio di chi ha difficoltà di linguaggio e comunicazione. I kit sono corredati dalla bibliografia “Leggochiaro in biblioteca. Tanti modi diversi di leggere, con gli occhi e con le dita, per moltiplicare lo sguardo”, con consigli di lettura a tutto tondo su quello che si può trovare nelle biblioteche della città sulla lettura accessibile e le istruzioni con traduzione in CAA per iscriversi in biblioteca.
Prosegue quindi il percorso di educazione alla lettura accessibile che l’Istituzione biblioteca Classense ha promosso nell’ultimo anno grazie al progetto “Un carattere pacifico” finanziato dal Centro per il libro e la lettura. Fra le azioni messe in campo quella di rinsaldare la collaborazione tra l’amministrazione comunale e l’AUSL Romagna con l’obiettivo specifico di estendere l’invito al piacere della lettura alle persone con difficoltà di lettura o con disabilità fisiche o sensoriali. Attività come questa si inseriscono dunque nell’obiettivo a lungo termine della Classense di collaborare con i servizi sanitari per sostenere e sensibilizzare trasversalmente tutte le fasce d’età all’accoglienza della diversità in una logica di inclusione e pari opportunità.