Carenze di personale in Pronto Soccorso, nelle Case della Salute e fra i medici di famiglia: discussione in consiglio comunale

Potenziare il personale del pronto soccorso dell’ospedale di Ravenna e delle Case della Salute e sostituire i medici di medicina generale andati in pensione. È la richiesta che arriva in consiglio comunale mediante un ordine del giorno presentato dal gruppo La Pigna – Città, forese, lidi. All’interno del territorio dell’Ausl Romagna, infatti, il Pronto Soccorso di Ravenna è uno dei reparti maggiormente in sofferenza per la carenza di personale medico e infermieristico. Una carenza che porta a rallentare e a peggiorare il servizio per i pazienti, che vedono così allungarsi i tempi di attesa anche solo della prima visita. Stesso discorso per la medicina territoriale, ricca di zone carenti non coperte da medici di famiglia, ormai sempre più rari. Con la conseguenza che i pazienti, non potendo contare sul medico di fiducia, perché non c’è o perché anche lo stesso medico è oberato dal lavoro burocratico o dai troppi assistiti assegnategli per tamponare le mancanze del territorio, si riversano sul pronto soccorso, aumentandone il carico di lavoro