“L’Emilia Romagna si attesta tra le regioni in cui è più alto il tasso di suicidi in carcere”.
Lo dice il garante regionale dei detenuti Roberto Cavalieri, dopo l’ennesimo caso successo, ieri sera, a Piacenza, dove un detenuto in attesa della definizione della sua situazione detentiva da parte del magistrato di sorveglianza si è tolto la vita.
“Questo gravissimo fatto – dice Cavalieri – porta a 53 il numero dei suicidi in Italia nell’anno corrente e a 4 quelli avvenuti in carcere in Emilia-Romagna”. Per scongiurare queste tragedie, Cavalieri sollecita i direttori degli istituti penitenziari “ad attivare collaborazioni con il volontariato permettendone la presenza in carcere anche nelle ore serali”.
Sul fronte sanitario, aggiunge, “è poi auspicabile l’attivazione di un servizio di presenza dei medici psichiatri anche nelle ore serali e notturne, prevedendo in queste fasce orarie interventi che non siano solo collegati a situazioni di emergenza”. Questo, prosegue il Garante, “per superare quella che sembra essere una applicazione solo amministrativa dei protocolli antisuicidari, che non sembrerebbero garantire i risultati attesi”. (ANSA).