La notte tra venerdì e sabato, un ravennate di 25 anni, in compagnia di un’amica, nei pressi di uno stabilimento balneare di Marina di Ravenna, è stato avvicinato da due giovani sconosciuti i quali, col pretesto di chiedergli una sigaretta, lo hanno bloccato, minacciandolo con un rudimentale oggetto tagliente, ricavato verosimilmente da una lattina. Uno degli aggressori ha comunque mostrato alla vittima un vero e proprio coltello che aveva nella cintola.
Una volta immobilizzato il giovane, i due assalitori hanno strappato dalle mani della ragazza, visibilmente scossa, la sua borsa, iniziando a rovistarvi dentro.
Non avendo trovato nulla i rapinatori, prima di darsi alla fuga, hanno rubato l’IPhone del ragazzo e un paio d’occhiali da sole.
Le vittime, terrorizzate, hanno allertato il 112 che ha immediatamente fatto arrivare sul luogo della rapina una pattuglia, predisposta nelle località balneari, per contrastare il fenomeno della cosiddetta “malamovida”.
I militari della radiomobile della Compagnia di Ravenna, che si trovavano a poca distanza dall’accaduto, a seguito di una sommaria descrizione degli autori, fornita dalla coppia, hanno fermato nelle adiacenze di via delle Nazioni, a quell’ora particolarmente affollato, un soggetto che cercava di dileguarsi tra la folla, immediatamente riconosciuto dalla vittima come uno dei due rapinatori.
Si tratta di un 21enne, senza fissa dimora, già noto alle forze dell’ordine, trovato ancora in possesso del telefono cellulare oggetto della rapina. Il ragazzo è stato quindi arrestato e accompagnato alla locale casa circondariale, su disposizione del magistrato di turno della Procura di Ravenna.
Le indagini sono tuttora in corso per individuare il complice.