“Le piste ciclabili e lo spostamento ecocompatibile e uno dei punti principali della nostra proposta programmatica per il prossimo appuntamento elettorale, pensiamo non solo al collegamento tra i centri cittadini attraverso le classiche piste ciclabili, ma anche alla valorizzazione e l’utilizzo degli argini dei fiumi come sentieri ciclopedonali” afferma Rudi Capucci, coordinatore Unione dei Comuni FDI e Candidato alle Regionali collegio di Ravenna.
“A questo proposito rendiamo noto che l’ Emilia Romagna, lo scorso ottobre ha comunicato alla stampa di aver finanziato 20 progetti rivolti a comuni medio piccoli, per la realizzazione di nuove piste ciclabili e la riqualificazione di percorsi ciclopedonali, e fin qui tutto positivo” continua Capucci.
“Però andando ad analizzare la situazione si evince che i comuni che hanno presentato i progetti sono 20 di cui:
N 4 in provincia di Bologna
N 5 in provincia di Forli-Cesena
N 2 nel Modenese
N 3 nel Reggiano
N 2 nel Piacentino
N 2 in provincia di Ferrara
N 1 in provincia di Parma
N 1 nel Riminese
Mi sembra evidente che manca solo la Provincia di Ravenna, la riflessione che ne scaturisce è: sono stati gli amministratori dei comuni che non hanno presentato progetti finanziabili, oppure gli amministratori Regionali non hanno avuto a cuore il nostro territorio?” s’interroga Rudi Capucci.
“Visto che in entrambe i casi gli amministratori fanno riferimento al Partito Democratico, crediamo che questo fatto denoti una scarsa attenzione verso un territorio importantissimo per storia, cultura e potenziale economico come la provincia di Ravenna, certo, non mettiamo in discussione le capacità ammnistrative e l’onestà intellettuale degli amministratori Democratici, ma forse pesa il fatto che dal dopoguerra ad oggi non sono mai stati messi in discussione e quindi si sono, come dire, un po’ seduti” espone Capucci.
“Oggi anche il Centrodestra rappresenta un’alternativa credibile a questa sinistra per il governo della Regione e crediamo altresì che con un po’ di impegno e di umiltà in più saremmo riusciti a portare qualche progetto e qualche soldo anche in provincia di Ravenna, invitiamo pertanto i cittadini a riflettere su questo episodio che è sintomatico e rappresentativo di un modo di fare politica che ormai dà per scontato il consenso degli elettori” conclude Rudi Capucci, coordinatore Unione dei Comuni FDI e Candidato alle Regionali collegio di Ravenna.