“Diciamo che il caso del medico di base a Conselice è esploso, molte persone ci hanno contattato per chiedere se fosse possibile fare qualche pressione al fine di risolvere quello che è un vero e proprio disservizio.
Francamente preoccupa il fatto che il sindaco Pula non fosse al corrente delle dinamiche che hanno portato il medico Petracca a lasciare il posto di Conselice con tutti i pazienti, se così fosse dobbiamo prendere atto di una vera e propria disfunzione e grave disorganizzazione da parte di enti pubblici che operano sul territorio della Bassa Romagna e questo sarebbe gravissimo.
Riteniamo che cosi come descritto, la soluzione della “casa della salute” possa essere considerata solo una soluzione di emergenza e sia ampiamente insufficiente rispetto le reali necessità del territorio.
Ciò premesso, in accordo con la capogruppo di UNITI per CONSELICE Eliana Panfilio presenteremo un’interpellanza nella quale chiederemo se il sindaco fosse al corrente di questa intenzione del medico di lasciare il posto a Conselice e come mai non si sia mossa per tempo con la direzione sanitaria per rimpiazzare immediatamente il medico, coprendo il servizio con continuità.
Cosa intende fare nell’immediato per risolvere in tempi brevi il problema e ripristinare il servizio.
Abbiamo il fondato timore che questo sia un casus belli che le amministrazioni locali prendano come prova e che se questo passa in maniera indolore sarà una situazione che si riproporrà su tutto il territorio, ovvero toglieranno molti dei medici di base lasciando la guardia medica per le emergenze o poco di più.
Riteniamo che questo sia inaccettabile per un territorio che ha dato e dà ancora oggi tanto in termini di tasse e senso civico, chiediamo chiarezza e trasparenza e ci muoveremo in tutte le sedi opportune al fine di far rispettare i diritti dei cittadini.”