Presso lo stabilimento balneare Luana Beach di Marina di Ravenna (Via Lungomare 80) ogni mercoledì alle ore 21,00 continua la rassegna letteraria Capit Incontra 2022.
Protagonista dell’appuntamento di mercoledì 27 luglio sarà Giuseppe Bellosi che presenterà la nuova edizione di Sonetti Romagnoli di Olindo Guerrini (Longo Editore) voluta dall’Associazione Amici di Olindo Guerrini di Sant’Alberto presieduta da Paolo Belletti.
Attraverso le parole e le letture di Giuseppe Bellosi sarà possibile ascoltare dal vivo alcuni testi tratti dalla monumentale “bibbia laica” dei romagnoli, frutto di un lungo lavoro di commento e curatela da parte del professor Renzo Cremante dell’Università di Pavia, che ha coordinato uno staff di studiosi per dare vita ad un’edizione critica davvero imponente.
Il volume, composto da 850 pagine, contiene la traduzione italiana di tutti i testi dialettali ad opera dello stesso Bellosi, un apparato critico per ogni sonetto e un’appendice di testi editi e inediti non presenti nella prima edizione dei Sonetti del 1920. Completano il volume gli indici a cura di Federica Marinoni.
Grazie a quest’opera Olindo Guerrini (alias Lorenzo Stecchetti) può essere riconosciuto a pieno titolo fra i grandi poeti del dialetto.
Giuseppe Bellosi etnologo, glottologo e poeta italiano, è uno dei maggiori studiosi del folclore e della lingua romagnola. Nel 1974, all’età di vent’anni, iniziò un’intensa attività di ricerca sul territorio raccogliendo materiale bibliografico e numerose interviste sugli usi, i modi di dire e le tradizioni romagnole, completando il lavoro sul campo, insieme al fotografo Giovanni Zaffagnini, per verificare quali di queste usanze erano ancora vive. Ne scaturì una documentazione di registrazioni dal vivo con centinaia di ore di video e migliaia di fotografie che ad oggi rappresentano ancora un patrimonio inestimabile di usi e costumi. Nella seconda metà degli anni Settanta iniziò la sua attività pubblicistica con l’uscita di Cento anni di poesia dialettale romagnola e i due volumi di Romagna civiltà. Per queste ricerche nel 2000 è stato insignito del Premio Guidarello.
All’attività di ricercatore ha affiancato da sempre la composizione di versi in dialetto romagnolo pubblicati in diverse raccolte.
Da alcuni anni ha iniziato a esibirsi in pubblico, da solo o in collaborazione con altri artisti, presentando testi propri o di altri autori romagnoli, classici o contemporanei.
È stato fino al 2019 direttore della Biblioteca civica di Fusignano.
L’evento è promosso dall’Associazione Capit Ravenna
Collaborazioni: Pro Loco Marina di Ravenna , Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna
Patrocini: Comune di Ravenna Assessorato alla Cultura, Regione Emilia-Romagna