Cannucce di carta in cambio di quelle di plastica, tra i rifiuti più ‘ingombranti’ nei mari italiani: è lo scambio che propone ‘Blu Booking’, progetto promosso dall’agenzia riminese Info Alberghi a sostegno della Fondazione Cetacea Onlus, a oltre mille alberghi della Riviera romagnola. L’obiettivo è sensibilizzare il mondo del turismo sul problema della plastica in mare dando un contributo concreto alla riduzione dei rifiuti. Ma non solo. Per ogni struttura che accetterà lo scambio sarà adottata una tartaruga marina.
Molte spiagge italiane, Rimini in testa, hanno adottato per l’estate 2019 un’ordinanza balneare che abolisce l’uso della plastica monouso sulle spiagge: via piatti, bicchieri, cannucce e tutto quello che può diventare un rifiuto. In questo contesto nasce l’idea del Blu Booking che coinvolge tutti gli hotel presenti sul sito di Info Alberghi, oltre 1.200 dai Lidi Ravennati a Gabicce Mare, invitandoli a uno scambio ‘etico’: una fornitura di cannucce di carta in sostituzione ad un analogo quantitativo di cannucce di plastica già presenti in hotel. Per ogni hotel che accetterà, l’agenzia farà una donazione per sostenere cure mediche e cibo per una tartaruga in cura da Cetacea.
Fondazione Cetacea Onlus, che gestisce il centro di recupero tartarughe marine e il primo soccorso cetacei per le regioni Emilia-Romagna e Marche, negli ultimi anni è intervenuta sempre più spesso per il recupero esemplari di tartarughe e di cetacei intrappolati in attrezzi da pesca abbandonati o che avevano ingerito plastica.
Fonte: Ansa