Come anticipato ai nostri microfoni la scorsa settimana, si andrà per vie legali nei confronti di una padrona di un cane, colpevole di averlo abbandonato legato al tavolino di un bar.
È la storia di Ivan, ribattezzato così dall’Enpa, molosso senza l’occhio sinistro, ritrovato nella giornata di venerdì 24 giugno legato ad un tavolino del Clan Destino, in viale Baccarini, in quel momento chiuso, mentre aspettava inutilmente la sua padrona.
La donna, di origini romene, residente sulla costa romagnola, era arrivata col cane a Faenza in treno e, sempre col treno, si era allontanata dalla città senza l’animale. A testimoniare la condotta della donna, le immagini delle telecamere di videosorveglianza della zona acquisite dalla Polizia Locale dopo aver raccolto la denuncia di Enpa.
Il cane, infatti, dopo essere stato ritrovato e aver ricevuto le prime cure del caso, è stato affidato ai volontari dell’associazione, in evidente stato di difficoltà: magro e accaldato, a causa probabilmente del tempo passato legato al tavolino ad aspettare inutilmente la padrona.
Ora alla donna è stato notificato un avviso di garanzia. Nel frattempo per Ivan è iniziato il percorso di riabilitazione e presto rientrerà fra i cani del canile e del Rifugio del Cane adottabili dalla comunità