Pur con un bilancio che dall’inizio dell’anno rimane in territorio negativo (-355 unità), la movimentazione delle imprese nel terzo trimestre del 2020 restituisce alla provincia di Ravenna un segno più. Rispetto ai primi due trimestri del 2020 – quando il flusso delle nuove aperture e delle chiusure aveva fatto registrare valori negativi – il trimestre estivo, oltre a segnare un ulteriore calo delle chiusure (305 contro le 316 dello stesso periodo del 2019), rileva un ritorno alla “normalità” sul fronte dell’apertura di nuove imprese (354, cioè 37 in più rispetto alle 317 di luglio-settembre 2019). Nel complesso, rispetto alla fine di giugno di quest’anno, il bilancio fra le imprese nate e quelle che hanno cessato l’attività nel terzo trimestre del 2020 si è chiuso con un saldo attivo di 49 unità, che porta la consistenza del sistema imprenditoriale ravennate a toccare – alla fine di settembre – le 38.342 unità. Miglioramento che, pur equiparandosi al massimo traguardo degli ultimi anni, non compensa il trend negativo del primo semestre. Questo il quadro di sintesi sulla nati-mortalità delle imprese ravennati nel terzo trimestre dell’anno, fornito dall’Osservatorio dell’economia della Camera di commercio di Ravenna sui dati di Infocamere, Registro delle imprese.
Il Bilancio dei Territori. Tra le regioni, in termini assoluti è la Lombardia ad avere fatto segnare il bilancio più ampio, seguita da Campania e Lazio. In termini relativi è invece la Campania (+0,58%) a far segnare l’avanzamento più visibile, davanti a Lazio e Sicilia (entrambi con +0,51%). Ravenna, con un valore pari allo 0,13%, si colloca poco sotto al dato medio regionale (0,21%) precedendo, nella speciale classifica regionale, solo Forlì-Cesena (0,03%). Nella nostra provincia, saldi positivi rispetto al trimestre precedente si registrano, in particolare, nei Comuni di Brisighella (+1), Casola Valsenio (+3), Castel Bolognese e Cervia (entrambi con 1 azienda in più), Faenza (+21), Ravenna (+33), Riolo Terme (+2), S. Agata sul Santerno (+2) e Solarolo (+4). Bagnacavallo e Conselice all’insegna della stabilità. Nei restanti territori la Camera di commercio rileva flessioni, più o meno ampie.
Le Forme Giuridiche. Quasi il 90% del saldo trimestrale (l’89,8%) è stato determinato dalle imprese costituite in forma di società di capitale (+44 unità, corrispondenti ad un tasso di crescita nel periodo del +0,54%), mentre la restante parte è da attribuire sostanzialmente alle imprese individuali, aumentate di 15 unità (+0,1%). Unica forma giuridica che registra ancora un calo è quella delle società di persone (-12 unità).
Il Bilancio dei Settori. Il saldo positivo più consistente è stato registrato dal comparto delle Costruzioni (+12 tra luglio e settembre, pari al +0,22%). Crescita dovuta, principalmente, agli specialisti nelle attività di impiantistica, di finitura degli edifici ed ai posatori di infissi. Una decina di unità in più si registrano tra le Attività finanziarie e assicurative, unico settore con una crescita di oltre l’1% (+1,4%). Segno positivo anche per il Commercio, che segna +10 esercizi grazie, in particolare, all’aumento delle imprese che operano nella vendita di prodotti via internet. Bene anche le Attività immobiliari, con 9 unità in più alla fine del trimestre. A seguire, il complesso gruppo delle Attività artistiche, sportive di intrattenimento e divertimento (+8 unità, pari al +0,9%), grazie anche alle attività stagionali svolte presso gli stabilimenti balneari della costa. Per i Servizi di informazione e comunicazione sono 6 le aziende in più tra luglio e settembre (+0,93%). 4 unità per le altre Attività di servizi (+0,24%) e per il comparto di Alloggio e ristorazione (+0,12%). Lievi incrementi, infine, tra le variegate attività del gruppo Noleggio, agenzie viaggio, servizi supporto alle imprese (+0,2%) e per Sanità ed assistenza sociale (+0,3%). Chiudono il trimestre in sostanziale situazione di stallo il Manifatturiero, l’Estrazione di minerali e le Attività professionali scientifiche e tecniche e l’istruzione. Col segno meno, il settore Primario (-5 unità, pari a -0,1%) e la Logistica (-5 aziende, pari al -0,4%).
Nati-mortalità delle imprese. 3° trimestre anni 2009 – 2020. Principali indicatori
PROVINCIA DI RAVENNA |
RA |
ER |
I |
||||||
ANDAMENTO ULTIMO TRIMESTRE |
Imprese Registrate |
Iscrizioni |
Cessazioni non d’uff. |
Cessazioni d’uff. |
Saldo totale |
Saldo netto |
Tassi di variazione trimestrali |
||
2009 3° trim |
42.495 |
485 |
461 |
1 |
26 |
24 |
0,06 |
0,1 |
0,3 |
2010 3° trim |
42.320 |
490 |
372 |
126 |
-1 |
118 |
0,28 |
0,3 |
0,5 |
2011 3° trim |
42.298 |
470 |
384 |
93 |
-4 |
86 |
0,20 |
0,3 |
0,3 |
2012 3° trim |
41.957 |
400 |
373 |
0 |
28 |
27 |
0,06 |
0,2 |
0,2 |
2013 3° trim |
41.208 |
431 |
520 |
5 |
-93 |
-89 |
-0,22 |
0,03 |
0,17 |
2014 3° trim |
40.970 |
411 |
369 |
4 |
43 |
42 |
0,10 |
0,15 |
0,27 |
2015 3° trim |
40.516 |
396 |
338 |
4 |
61 |
58 |
0,14 |
0,19 |
0,33 |
2016 3° trim |
40.395 |
387 |
361 |
36 |
-4 |
26 |
0,06 |
0,16 |
0,27 |
2017 3° trim |
39.508 |
373 |
301 |
26 |
49 |
72 |
0,18 |
0,15 |
0,30 |
2018 3° trim |
39.226 |
368 |
330 |
26 |
7 |
38 |
0,10 |
0,10 |
0,20 |
2019 3° trim |
38.722 |
317 |
316 |
59 |
-55 |
1 |
0,00 |
0,17 |
0,23 |
2020 3° trim |
38.342 |
354 |
305 |
0 |
49 |
49 |
0,13 |
0,21 |
0,39 |
Fonte: elaborazioni Osservatorio dell’economia della Camera di commercio di Ravenna su dati InfoCamere, Movimprese
Nati-mortalità delle imprese per classi di natura giuridica – 3° trimestre 2020
Classe di Natura Giuridica |
Imprese Registrate |
Iscrizioni |
Cessazioni |
Cessazioni non d’ufficio |
Saldo totale |
Saldo netto |
Tassi di variazione trimestrale |
Società di capitale |
8.177 |
86 |
42 |
42 |
48 |
44 |
0,54 |
Società di persone |
8.172 |
30 |
42 |
42 |
-17 |
-12 |
-0,15 |
Imprese individuali |
20.957 |
231 |
216 |
216 |
16 |
15 |
0,07 |
Altre forme |
1.036 |
7 |
5 |
5 |
2 |
2 |
0,19 |
Totale |
38.342 |
354 |
305 |
305 |
49 |
49 |
0,13 |
Fonte: elaborazioni Osservatorio dell’economia della Camera di commercio di Ravenna su dati InfoCamere, Movimprese
Nati-mortalità delle imprese per settori di attività – 3° trimestre 2020
SETTORI DI ATTIVITA’ |
Imprese registrate al 30.09.2020 |
Saldo trimestrale |
Variazione % 3° trim. 2020 |
Agricoltura, silvicoltura pesca |
6.741 |
-5 |
-0,07 |
Estrazione di minerali da cave e miniere |
8 |
0 |
0,00 |
Attività manifatturiere |
2.971 |
0 |
0,00 |
Fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria |
98 |
-2 |
-2,00 |
Fornitura di acqua; reti fognarie;gestione rifiuti |
60 |
0 |
0,00 |
Costruzioni |
5.586 |
12 |
0,22 |
Commercio ingrosso,dettaglio, riparazioni auto-moto |
7.937 |
10 |
0,13 |
Trasporto e magazzinaggio |
1.240 |
-5 |
-0,40 |
Attività dei servizi di alloggio e di ristorazione |
3.360 |
4 |
0,12 |
Servizi di informazione e comunicazione |
654 |
6 |
0,93 |
Attività finanziarie e assicurative |
739 |
10 |
1,37 |
Attività immobiliari |
2.165 |
9 |
0,42 |
Attività professionali, scientifiche e tecniche |
1.304 |
0 |
0,00 |
Noleggio, agenzie viaggio, servizi supporto alle imprese |
1.026 |
2 |
0,20 |
Amministrazione pubblica, difesa; assicurazione sociale |
2 |
0 |
0,00 |
Istruzione |
137 |
0 |
0,00 |
Sanità e assistenza sociale |
342 |
1 |
0,29 |
Attività artistiche, sportive intrattenimento, divertimento |
892 |
8 |
0,90 |
Altre attività di servizi |
1.690 |
4 |
0,24 |
Fonte: elaborazioni Osservatorio dell’economia della Camera di commercio di Ravenna su dati InfoCamere, Movimprese
Principali indicatori di nati-mortalità delle imprese – 3° trimestre 2020 – TOTALE IMPRESE REGISTRATE
Territori |
Iscrizioni |
Cessazioni non d’ufficio |
Saldo |
Tasso di crescita trimestrale |
Bologna |
959 |
760 |
199 |
+0,21% |
Ferrara |
361 |
250 |
111 |
+0,32% |
Forlì-Cesena |
374 |
362 |
12 |
+0,03% |
Modena |
740 |
577 |
163 |
+0,23% |
Parma |
445 |
360 |
85 |
+0,19% |
Piacenza |
294 |
237 |
57 |
+0,20% |
Ravenna |
354 |
305 |
49 |
+0,13% |
Reggio Emilia |
610 |
411 |
199 |
+0,37% |
Rimini |
438 |
365 |
73 |
+0,19% |
Emilia-Romagna |
4.575 |
3.627 |
948 |
+0,21% |
Italia |
66.355 |
42.849 |
23.506 |
+0,39% |
Movimento delle imprese in provincia di Ravenna (30 settembre 2020)
Periodo |
Imprese registrate1 |
Iscrizioni |
Cessazioni2 |
Saldo totale3 |
Saldo netto4 |
Tasso di variazione annuale/trimestrale5 |
|||
non d’uff. |
d’ufficio |
Ravenna |
Emilia-R. |
Italia |
|||||
Anno 2014 |
40.734 |
2.249 |
2.390 |
128 |
-260 |
-141 |
-0,34 |
-0,21 |
0,51 |
Anno 2015 |
40.498 |
2.218 |
2.334 |
142 |
-236 |
-116 |
-0,28 |
0,06 |
0,75 |
Anno 2016 |
39.704 |
2.087 |
2.735 |
156 |
-794 |
-648 |
-1,60 |
-0,32 |
0,68 |
Anno 2017 |
39.376 |
2.015 |
2.131 |
228 |
-328 |
-116 |
-0,29 |
-0,14 |
0,75 |
Anno 2018 |
39.109 |
1.999 |
2.158 |
120 |
-267 |
-159 |
-0,40 |
-0,20 |
0,51 |
Anno 2019 |
38.674 |
1.935 |
2.186 |
191 |
-435 |
-251 |
-0,64 |
-0,31 |
0,44 |
Set 19–Set 20 |
38.342 |
1.658 |
2.013 |
38 |
-380 |
-355 |
-0,92 |
-0,49 |
0,30 |
(1) Imprese registrate a fine periodo (2) A partire dal 2005, le Camere di commercio possono procedere alla cancellazione d’ufficio dal Registro delle imprese di aziende non più operative (3)Differenza tra stock di imprese a fine periodo e stock a inizio periodo. Corrisponde a iscrizioni -cessazioni + alcune poste rettificative marginali (4) Saldo tra iscrizioni e cessazioni al netto delle Se cessazioni di ufficio (5) Rapporto tra il saldo al netto delle cessazioni di ufficio e il numero di imprese registrate a inizio periodo espresso in percentuale
Fonte: elaborazioni Osservatorio dell’economia della Camera di commercio di Ravenna su dati InfoCamere, Movimprese