“In un momento così delicato e complesso come quello attuale è stato fatto uno grande sforzo per poter garantire il massimo investimento possibile per lo sviluppo del territorio e delle sue imprese”. Così Giorgio Guberti, commissario straordinario della Camera di commercio di Ravenna, che ha aggiunto: “Un impegno reso possibile anche grazie ad una gestione oculata, volta al contenimento delle spese di funzionamento dell’ente e finalizzata a poter riversare sul territorio interventi economici importanti negli ambiti che portano maggiore competitività e sviluppo, quali transizione digitale ed ecologica, consolidamento delle nuove imprese, prevenzione delle crisi e sostegno all’inserimento lavorativo dei giovani, promozione di un mercato più equo e sostenibile. Dietro ogni nostra attività, in ogni nostro progetto c’è un preciso obiettivo: quello di fare dell’impresa un elemento chiave di crescita economica per tutto il territorio”.
Dopo i primi bandi approvati nelle scorse settimane, la Camera di commercio ha portato a termine il percorso di approvazione di tutti bandi programmati per il 2022. Facendo seguito agli interventi per la formazione, il lavoro e per la prevenzione delle crisi d’impresa, l’Ente di viale Farini ha approvato ulteriori tre bandi finalizzati a sostenere le nuove imprese e start up, i processi di transizione digitale e l’ottenimento di certificazioni ambientali e sociali tra cui spicca la novità della certificazione di genere, voluta fortemente dal Comitato per l’imprenditoria femminile della Camera di commercio di Ravenna presieduto da Antonella Bandoli.